CAM: CONFERMATO SISTEMA DUALISTICO

di Marco Nucci. Avezzano. Confermata l’entrata in vigore del Sistema Dualistico (Sistema che prevede un consiglio di Gestione e un consiglio di Sorveglianza) per il Consorzio Acquedottistico Marsicano. È stato constatato in questi ultimi anni che questo sistema rende più efficace ed efficiente la gestione del Consorzio. Inoltre l’operato degli amministratori sembra aver ristabilito la serenità e l’equilibrio tra i sindaci che durante l’assemblea hanno tutti espresso la loro soddisfazione per una gestione che, seppur con tante difficoltà e con molto lavoro ancora da fare, sta invertendo la rotta. Il primo obiettivo per una migliore gestione è stato quello di una riduzione delle consulenze, ora si procederà con l’abbattimento dei costi energetici e il recupero delle entrate in sospeso. Tra i vari sindaci che hanno dato il consenso a questo nuovo sistema c’è Stefano Iulianella, sindaco di Pescina, che dapprima era contrario ma in seguito ha riconosciuto la validità del sistema sulla base dei quasi tre anni di gestione dello stesso e dell’esperienza positiva vissuta. Apprezzamenti e ringraziamenti da parte dei sindaci al presidente Andrea Ziruolo e all’amministratore delegato Giuseppe Venturini che hanno comunicato la conclusione di tutte le procedure per lo sviluppo dei bandi relativi al Par Fsc per circa 13 milioni di euro. Inoltre, Venturini ha sottolineato come la direzione vada verso una gestione unitaria del sistema idrico integrato, secondo quanto dettato dallo “Sblocca Italia”, tanto che il Cam già ha partecipato a tavoli tecnici con la Saca e la Gran Sasso Acqua S.p.a per i primi raccordi. Giovanni Di Pangrazio, sindaco di Avezzano e presidente del Comitato di Sorveglianza, nella prima assemblea ha ricevuto gli apprezzamenti da entrambi i comitati per il lavoro svolto si è impegnato ed è riuscito a ristabilire l’equilibrio tra l’organo politico e quello tecnico. Nonostante ciò, visti i grandi oneri che un comune come Avezzano può dare, Di Pangrazio convocherà una nuova assemblea dei sindaci per cedere la sua carica di Rappresentante del Consiglio di Sorveglianza. “Raggiunta la sinergia giusta per lavorare serenamente – ha dichiarato il sindaco del capoluogo della Marsica – lascerò l’incarico e convocherò tutti i sindaci neo eletti al fine di ascoltare la loro proposta e designare, così, il rappresentante del Consiglio di Sorveglianza”.

About Redazione - Il Faro 24