Cattedrali gotiche e chiese monumentali. Viaggio tra le più belle d’Europa

 

Spesso si pensa al Medio Evo solo come ad un’epoca tetra e oscurantista. Complice certamente la storia imparata sui libri di scuola che, di quel tempo, ci riporta soprattutto le crociate e la tentata inslamizzazione dell’Europa “cristiana” da parte dell’Impero Ottomano. Ancora, il rinascimento, definizione storicista per eccellenza per riferirsi al periodo immediatamente successivo, esprime, implicitamente, un giudizio negativo sul periodo antecedente. Di quel tempo, però, non tutto è assolutamente da buttar via. Pensiamo all’Arte, ad esempio, e al gusto Gotico che in quel tempo vive una fase di splendore. L’Italia e l’Europa sono piene di testimonianze di questo glorioso periodo artistico. Già solo nella Regione Abruzzo sono presenti almeno sei importanti Chiese gotiche, tra queste ricordiamo la nota Basilica di Santa Maria Assunta, concattedrale della diocesi Teramo-Atri, dichiarata monumento nazionale nel 1889 e indubbiamente uno dei simboli architettonici della Regione. Spostandoci solo di poco, e andando in Toscana, incontriamo un gioiello del cosiddetto “gotico italiano”, Santa Maria in Fiore a Firenze. Iniziata nel 1200 e portata a termine da Brunelleschi che vi inserì la sua celebre cupola nel 1436, è di sicuro una delle chiese più famose al mondo.

Andando in giro per l’Europa, invece, non possiamo non partire da una delle più celebri cattedrali gotiche del mondo, Notre Dame de Paris, da cui prendono in prestito il nome il celebre romanzo storico di Victor Hugo e, più recentemente, un musical di successo. Il luogo di culto parigino per eccellenza è certamente uno dei simboli dell’Architettura e dell’Arte gotiche nel mondo. Dichiarata dall’Unesco “patrimonio dell’umanità” nel 1991 e terminata nel 1344, la cattedrale sorge sui resti di un antico tempio pagano dedicato a Giove e raccoglie la summa delle arti visive, scultoree e architettoniche del gotico in Francia. Note ai più, oltre alle tipiche vetrate istoriate in stile gotico, le statue esterne dei cosiddetti “gargolla” che riproducono animali feroci e fantastici. Non tutti sanno che, in realtà, queste statue furono collocate solo nel XIX sec. pur essendo di “gusto gotico”.

 

Passando dalla Francia alla Germania, più precisamente a Colonia, vogliamo ricordarvi di non mancare la visita alla celebre Cattedrale di Colonia, dedicata ai Santi Pietro e Maria. Si tratta della più maestosa chiesa gotica di tutto il Paese. Eretta nel 1200 e terminata solo 600 anni più tardi presenta, proprio a tal motivo, elementi gotici e neogotici. Oltre alle sue famose 12 campane, il Duomo custodisce uno dei più antichi e grandi sarcofagi d’Europa. Pensate un po, si tratta del sarcofago contenente le reliquie dei Magi, trafugate da Federico Barbarossa II nella Basilica di S. Eustorgio a Milano.

 

Concludiamo volando dai cugini spagnoli che custodiscono gelosamente la Sagrada Familia a Barcellona, opera incompiuta del noto Architetto catalano Gaudì. Consacrata sotto il pontificato di Benedetto XVI, la Chiesa è certamente un tripudio di pinnacoli gotici ed è divenuta simbolo ed emblema della stessa città. Si stima di terminare i lavori nel 2026.

 

About Redazione - Il Faro 24