Intervista a Vito Marinelli della Vastese Beach Soccer sulla tappa di Viareggio e la prossima che si terrà a San Salvo

Lasciata alle spalle la tappa di Viareggio chiusa purtroppo con 0 punti in virtù delle sconfitte contro ViareggioPisa e Lazio, la Vastese Beach Soccer è già con la testa alla prossima tappa. Tappa che si terrà a San Salvo. Giocherà quindi “in casa” il team biancorosso e il sostegno degli amici e del pubblico potrà dargli sicuramente una grande mano per poter vincere alcune sfide e mettere in cassaforte cosi la salvezza e permanenza nella serie A LND di beach soccer.
Uno dei protagonisti delle tappe precedenti in casa biancorossa è sicuramente Vito Marinelli.
“E’ stata una tappa dura, difficile. Ma questo lo sapevamo. Abbiamo incontrato tre squadre tra le più forti del panorama del beach soccer italiano. Siamo andati con la speranza di riportare qualche punticino ma sapevamo che era dura e infatti non sono arrivati. Ora dovremo fare del nostro meglio nella tappa in casa. Sia per salvarci sia per regalare qualche gioia ai tifosi che verranno a vederci e seguirci e speriamo siano numerosi”.

Delle squadre affrontate c’è stato qualche giocatore che ti ha colpito particolarmente a parte magari un Gori che può apparire scontato.
Bernardo della Lazio. E la Lazio in generale secondo me è stata molto positiva in questa tappa e squadra da temere, che può dire la sua nel rush finale per la vittoria del campionato”.

Tanti giovani e tanti ragazzi con poca esperienza che possono giustificare anche il crollo dopo i primi tempi. La Vastese infatti regge bene inizialmente e poi subisce nei due tempi successivi. C’è ancora da fare molto per crescere e tornare ad essere grandi come anni fa ma l’impegno e la voglia ci sono. Nella tappa di Viareggio dove si sarebbe potuto far meglio secondo Vito Marinelli?
“Era dura far meglio a Viareggio. C’è sempre da migliorarsi certo ma ricordiamo che siamo un gruppo di amici che abbiamo questa passione e la stiamo coltivando. Stiamo inserendo nuovi giovani, Ciappa in primis, per farli avvicinare e crescere e far conoscere il beach soccer il più possibile. Gli altri spesso sono “professionisti”. Molti si allenano tutto l’anno, stipendiati quindi le differenze già sulla carta ci sono. Noi abbiamo dato il massimo e per ora non ci possiamo rimproverare nulla”.

Quanto sarebbe bello vedere lo stesso pubblico che ha accolto Viareggio-Sambenedettese anche nella tappa in programma a San Salvo.  Coreografie, tifo, spalti pieni.
“Tutti i giocatori sognano di giocare davanti a un grande pubblico. Figuriamoci per una manifestazione cosi bella e sentita soprattutto da noi considerando che sarà in ricordi di Andrea Marinelli e Domenico Castrignanò. Noi invitiamo a venirci a vedere nel weekend dal 28 al 30 luglio nella beach arena che sarà allestita sul lungomare di San Salvo marina. Il pubblico ci può dare sicuramente una grande mano e sarebbe bellissimo ricordare i nostri due amici con più calore possibile”.

Nel beach una delle cose più emozionanti e che strappano applausi sono le rovesciate che si tramutano in goal. Quanto piacerebbe a Marinelli farne una decisiva a San Salvo?

“Moltissimo. Ci provo ogni tanto ma al momento non ancora riesco a farne una perfetta, che sia da goal e decisiva. Ci proverò ancora a San Salvo e spero vivamente che possa servire per i punti salvezza. La rovesciata è qualcosa di spettacolare e il pubblico apprezza molto”.

Tiziana Smargiassi

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