Meteo: caldo record e tempo soleggiato. Nubi o temporali in formazione sui nostri rilievi?

Salve a tutti e Buona Estate astronomica (Solstizio d’Estate).

Abruzzo. Un’ondata di caldo di matrice nord-africana sta per interessare tutto lo stivale e, a partire dalla giornata di giovedì, darà luogo a temperature massime oltre i 35°C all’ombra sulle regioni del Centro e del Sud Italia. L’Anticiclone nord-africano, figura di alta pressione presente solo in quota, si allungherà fin verso l’Europa centro-occidentale e l’intero bacino del Mediterraneo.

Si tratta, quindi, di un promontorio di alta pressione presente in quota, poiché, come sapete, l’identikit di questo anticiclone denota la sua natura termica dovuta alla formazione di una zona di bassa pressione al suolo, la cui genesi scaturisce dal riscaldamento del Tropico del Cancro durante il Solstizio d’Estate e coincide con un fattore che ne incrementa l’espansione fin verso i nostri settori europei, ossia le acque superficiali più calde del Golfo di Guinea, in Africa occidentale. Le masse d’aria molto calda di origine Tropicale-continentale, iniziano a ruotare in senso antiorario nel nostro emisfero intorno alla depressione (o bassa pressione) soggiacente al livello del mare, portando correnti più calde verso il Mare Nostrum e più umide una volta attraversato il Mediterraneo e i suoi principali bacini. Per tali motivi, avremo anche tassi di umidità elevati specie lungo le zone costiere, ove si raggiungeranno picchi abbastanza alti.

Qualche debole e insidiosa infiltrazione d’aria fresca in quota potrebbe favorire, nella giornata di giovedì, l’orogenesi di nubi cumuliformi a ridosso dei rilievi sia alpini che appenninici. Sull’Appennino centrale, soprattutto lungo il versante orientale, le nubi cumulonembi in sviluppo nelle ore pomeridiane del giorno potrebbero essere associate ad acquazzoni o a temporali di calore che si manifesteranno in forma piuttosto isolata e sporadica, dunque in grado di non dare luogo a precipitazioni in aree poco vicine tra di loro. L’ondata di caldo durerà circa cinque giorni e raggiungerà il suo massimo apice questo week-end quando il tempo tornerà ad essere stabile e soleggiato su quasi tutto lo stivale; si spera possa essere confermato un peggioramento a fine mese, il quale, anche se ci fosse, non riuscirà neppure a colmare il grave deficit di precipitazioni attinente a tale periodo di siccità.

Grazie per la cortese attenzione.

Riccardo Cicchetti

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