A che gioco giochiamo? Al via progetto per sensibilizzare le problematiche del gioco d’azzardo

Si  é  svolta il 7 Ottobre 2017 presso la Chiesa Avventista del settimo giorno di Scafa (Pescara) la prima azione del progetto “A che gioco giochiamo” realizzato dall’A.R.C.A.T.  Abruzzo (Associazione Regionale dei Club Alcologici Territoriali), con il partenariato della Fondazione “Vita e salute”e del Ser.D (Servizio per Ie Dipendenze) di Avezzano — ASL 1 Abruzzo, SuImona-Avezzano- L’Aquila. Il Progetto è stato finanziato dalla Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno.

Hanno partecipato all’attivita di formazione sui problemi azzardo correlati e complessi n. 45 corsisti, la maggior parte dei quali membri dei Club egruppi presenti sul territorio abruzzese. I corsisti provenienti da Pescara, Chieti, Lanciano, Manoppello, Avezzano, Sulmona, Casali d’Aschi, Venere eCastellafiume hanno partecipato con molto interesse ai tre momenti formativi svolti dalle Ore 15.00 alle Ore 19.30.

Gli interventi formativi sono stati i seguenti:

1. “La multidimensionalita dell’azzardo” — Relatore: Cristiano Di Salvatore (Psicologo);
2. “Come funziona un gruppo  azzardo”  — Relatrice:  Lucia  Coco  (Facilitatrice  del  Gruppo azzardo  ad Avezzano);
3. “Pillole di ecologia spirituale” — Relatore: Daniele Benini (Pastore Chiesa avventista del serttimo giorno);
4. “Le conclusioni” — Relatore: Adelmo Di Salvatore (Psichiatra e Facilitatore Club Ecologia Familiare ad Avezzano).

Gli interventi hanno messo in evidenza i danni psico sociali, familiari, economici e relazionali che il gioco d’azzardo provoca, facilitato anche dalle false credenze e dalle fragilità personali che determinano l’attaccamento al gioco d’azzardo. Alla problematica, oggi vera e propria piaga sociale, I’ARCAT Abruzzo risponde con i gruppi di Auto Mutuo Aiuto che, attraverso la metodologia Hudolin, coinvolgono nel percorso di cambiamento la famiglia delgiocatore il quale, grazie soprattutto al gruppo, riesce a smettere di giocare.