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Il centro diurno gestito dall’associazione Vita Onlus presieduta da Ivenza Baruffa, che accoglierà persone affette da autismo è una realtà. Ieri mattina infatti i rappresentanti dell’associazione hanno voluto aprire le porte della struttura per far conoscere finalità e obbiettivi che questa si è prefissata. Nei locali dell’ex scuola dell’infanzia, messi a disposizione del comune di Aielli verranno ospitati ragazzi autistici dai 18 anni in su, una realtà voluta dall’imprenditore Franco Piccone e da tutta la sua famiglia. Prima struttura nella marsica di questo genere può contare su personale specializzato, tra questi: il dottor Germano Antonini coordinatore, Archimede Paris psicologo, Marisa D’Amore terapista e tre operatori: Antonio Polla, Mario Iacobucci e Giampiero Perioli. La cerimonia di ieri si è aperta con la benedizione dei locali da parte di don Antonelli parroco di Aielli il quale ha evidenziato l’importanza di strutture come queste per l’intero territorio e non solo. “Sono molto contento e soddisfatto che l’associazione Vita Onlus abbia scelto Aielli”, ha detto il sindaco Enzo Di Natale, “ una realtà importante per tutti, io mi sono occupato della cosa una volta eletto sindaco ed ho subito sposato la causa”. Soddisfatto anche l’onorevole Filippo Piccone il quale però non ha risparmiato qualche stoccata alla Regione, accusandola di essere poco attiva se non per nulla, per tutto ciò che riguarda la marsica. “Ringrazio tutti”, ha spiegato l’onorevole dell’Ncd. “in particolare il Sindaco di Aielli Enzo di Natale, con quest’ultimo abbiamo richiesto un incontro con il governatore della regione D’Alfonso perché la politica ama parlare, ma quando c’è da fare i fatti rischia sempre di perdersi, in particolare in questa situazione dove tutti hanno fatto la propria parte tranne il pubblico. D’Alfonso ora deve prendersi le sue responsabilità”, ha concluso, “ non potrà più tergiversare, se finalmente anche la Regione farà la sua parte potremmo a breve procedere con un inaugurazione in grande stile”.
