Avezzano. Lavoro, il sindaco De Angelis fa visita a Galbiati, presidente della LFoundry

 

«L’obiettivo è la continuità, confidiamo nel management che già in passato ha dato prova di straordinaria abilità e competenza»

 

 

A seguito dell’allarme lanciato dai sindacati sull’attuale stato dell’occupazione della LFoundry, il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, ha fatto visita al presidente Sergio Galbiati. Ad accompagnarlo, il vice sindaco Lino Cipolloni e l’assessore Leonardo Casciere.

 

«Su questo territorio LFoundry rappresenta una garanzia di prosperità e sviluppo», spiega il sindaco De Angelis, «e anche per questo è importante che il management continui a lavorare nella massima serenità, senza le pressioni di allarmismi o strumentalizzazioni su eventuali licenziamenti o perdite di posti di lavoro dei dipendenti, di cui l’azienda non ha mai parlato».

 

Al fianco del presidente Galbiati, questa mattina, il responsabile Human Resources & Corporate Affairs, Fabrizio Vittorio Famà, che ha illustrato agli amministratori avezzanesi il percorso intrapreso dalla multinazionale sul territorio marsicano.

 

«Purtroppo la politica nazionale ha fatto sì che il lavoro, soprattutto quello dei giovani, fosse precario. Tutte le realtà imprenditoriali più grandi del nostro Paese si avvalgono della somministrazione del lavoro e tanti ragazzi riescono ad essere collocati solo passando per le agenzie interinali», commenta il primo cittadino.

«Il management di LFoundry», continua, «già in passato ha affrontato decisioni importanti e altrettanto difficili ma confido nelle straordinarie capacità imprenditoriali del presidente Galbiati e della sua squadra, affinché la realtà imprenditoriale più grande di Avezzano e della Marsica continui a garantire la continuità dello stabilimento. Il settore in cui opera LFoundry è fortemente competitivo e già il fatto che il management sia riuscito a mantenere viva la struttura qui nel Centro Italia, è un risultato straordinario. Ad Avezzano, ogni giorno, in questo sito, si dialoga con il resto del mondo e le trattative internazionali richiedono un lavoro che non può essere riassunto in scelte che ricadono in minimi termini e in piccoli lassi di tempo. Una multinazionale si muove su piani di lavoro che vanno da sei mesi, a un anno e anche oltre, per questo confido in decisioni che, quantomeno a lungo termine, portino benessere al nostro territorio, in una prospettiva di continuità».

 

Il primo cittadino ha ricevuto da Famà l’invito a prendere parte ai tavoli istituiti dal Ministero dello Sviluppo economico.

 

Invito ben accetto da De Angelis che durante l’incontro ha più volte ribadito l’assoluta disponibilità, da parte dell’amministrazione comunale, a ogni tipo di dialogo con il management, nei termini in cui sia possibile che il Comune intervenga.

About Redazione - Il Faro 24