PRIMA CATEGORIA A. IL LUNGO ADDIO DI EMILIANO COLETTA: “L’ABRUZZO SEMPRE NEL MIO CUORE”

Emiliano Coletta, centrocampista del Villa San Sebastiano, posta questa foto sui social per celebrare la sua doppietta

Ieri sera il centrocampista del Villa San SebastianoEmiliano Coletta, ha affidato ai social il suo saluto all’Abruzzo. “Ultima notte in Abruzzo” inizia così il post di saluto di Coletta che prosegue “Ricordi indelebili, emozioni uniche, soddisfazioni enormi, quante amicizie vere e sincere. Tre anni volati, sembrano passati appena venti giorni. Purtroppo è arrivata la fine di questa magnifica avventura e sinceramente mi viene da piangere. Qui ho lasciato un pezzo di cuore e una parte di me non se ne andrà mai. Mi mancherai Avezzano mia, mi mancherete marsicani. Terra dei sogni, gente speciale. Spero non sia un addio, ma un arrivederci”

Il centrocampista rossoblù dunque si trasferisce nella capitale per motivi di lavoro. Si sa che nella vita di un calciatore dilettantistico, il pallone, pur rappresentando la passione di una vita, non può nulla contro l’evolversi delle carriere professionali delle persone. Infatti Emiliano Coletta è un dottore specializzato in medicina dello sport con la passione per il calcio e il suo prossimo impegno lavorativo avrà luogo al Policlinico Casilino di Roma. Non sarà un addio tranchant, ma piuttosto graduale. Lo abbiamo raggiunto per conoscere le sue emozioni “Mi allenerò da solo durante la settimana, ma la domenica tornerò per giocare almeno fino a giugno. Me l’hanno chiesto società, allenatore e compagni, non potevo dire loro di no. Comunque a giugno lascerò il Villa San Sebastiano, sarà un grosso dispiacere lasciare il calcio abruzzese.”

Emiliano Coletta, in un’esultanza nello spogliatoio

Poi Coletta parla di questi tre anni intensi in cui, con le casacche di Villa San Sebastiano e Real Carsoli, ha messo in mostra tutte le sue qualità. “Sono stati anni fantastici, dal punto di vista professionale, calcistico e anche sociale visto che qui ho conosciuto belle persone e costruito amicizie vere. In ambito lavorativo un ringraziamento speciale va al Dottor Del Gusto che in questi tre anni mi ha fatto crescere molto professionalmente. Calcisticamente parlando in questi tre anni ho avuto sempre la fortuna di lottare per le zone alte della classifica. Due anni fa con il Villa San Sebastiano siamo arrivati terzi, l’anno scorso con il Real Carsoli secondi e quest’anno stiamo lottando per un posto nei Play-Off. Un grazie speciale va a mister Paolo Giordani. Quando sono arrivato tre anni fa qui non mi conosceva nessuno, ma lui ha creduto in me sin dal primo allenamento, mi ha fatto firmare e mi ha regalato tantissime soddisfazioni. Infatti il primo anno a con la casacca del Villa l’ho concluso con un bottino personale di 10 gol.

Coletta mentre va in gol nel derby contro il Tagliacozzo. Foto di Romolo Di Renzo

L’anno scorso ho seguito mister Giordani a Carsoli dove purtroppo non siamo riusciti a vincere il campionato, anche se per me rimane comunque una grande stagione, avendo concluso il campionato a 69 punti su 90 disponibili. L’anno scorso ho chiuso con uno score personale di 8 gol segnati. Quest’anno invece è sino ad ora l’anno più produttivo dal punto di vista personale avendo segnato 8 gol solo nel girone di andata. Ho concluso il rapporto con Paolo Giordani e sono tornato a Villa San Sebastiano dove ho iniziato a lavorare con mister Andrea Di Nicola che, oltre ad essere un bravo allenatore, è una persona speciale. Il Villa a detta di tutto produce un bel calcio e noi ci stiamo divertendo. Purtroppo adesso dovrò abbandonare la squadra durante la settimana, ma la ritroverò la domenica.”

Un pensiero Coletta lo dedica anche anche al presidente del Villa San Sebastiano, Pieraldo Costantini. “Persone come lui nel calcio ce ne sono davvero poche.E’ una persona che muore per il calcio. Lui a Villa San Sebastiano fa tutto: taglia l’erba, ripara le docce, pulisce gli spogliatoi, insomma il calcio è la sua vita e senza le persone come lui il calcio dilettantistico nemmeno esisterebbe.” Coletta poi ci tiene a spendere due parole per alcuni compagni che l’hanno accompagnato in questi tre anni. “Per quanto riguarda l’esperienza nel Villa San Sebastiano voglio ringraziare due compagni di reparto Walter Cannatelli (oggi al Pucetta n.d.r.) e Sante Occhiuzzi: sono due professionisti e nonostante la loro età avanzata, ancora oggi fanno la differenza in campo perché si allenano con costanza e perché sono persone serie, in campo e nella vita. Nell’anno a Carsoli voglio ringraziare Mario Di Paolo, giocatore di altre categorie, ma è soprattutto un leader e un trascinatore nello spogliatoio. L’anno scorso abbiamo perso il campionato anche perché lui ha avuto dei guai fisici che gli hanno impedito di dare il suo enorme contributo nei mesi di gennaio e febbraio. Altrimenti dubito avremmo perso tutti quei punti”

Infine il saluto ad una regione intera che l’ha ospitato e che gli ha voluto bene. “L’Abruzzo resterà sempre nel mio cuore e ci tornerò sicuramente a trovare tutte le amicizie che ho costruito in questi anni.”

Vincenzo Chiarizia

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