Crognaleto (Te), al via i lavori per la nuova scuola 

 

 

Il Sottosegretario Regionale Mario Mazzocca ha partecipato stamane alla consegna dei lavori relativi al progetto di costruzione della scuola primaria e dell’infanzia “San Giovanni Battista de La Salle”, in località Tottea nel Comune di Crognaleto (Te) ad opera Servizio Area Romagna dell’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e Protezione Civile nell’ambito del Piano di Ricostruzione, avviato dopo il terremoto che ha colpito il Centro Italia nell’agosto 2016. Simbolicamente, al posto della prima pietra, è stato piantato un albero di castagno, simbolo di tradizione ed economia locale.

L’intervento è stato interamente finanziato dalla Regione Emilia Romagna per 860.000 euro e ha visto l’affidamento dei lavori al raggruppamento temporaneo di imprese Tre C Costruzioni s.r.l. di Crognaleto (Te), D.G.L. s.n.c. di Cellino Attanasio (Te) e Climambiente S.r.l. di Giulianova (Te).

Oltre al Sottosegretario Mazzocca, erano presenti il Commissario per la Ricostruzione Paola De Micheli, l’Assessore all’Ambiente Emilia Romagna Paola Gazzolo, il Direttore Generale dell’Agenzia Regionale Protezione Civile Emilia Romagna Marco Mannoni, i Sindaci di Crognaleto e Montereale Giuseppe D’Alonzo e Massimiliano Giorgi, il Vescovo di Teramo Mons. Leuzzi, dirigenti, docenti e alunni dell’Istituto Comprensivo Montorio-Crognaleto.

Il progetto prevede la realizzazione di due corpi principali (uno polifunzionale e sportivo, un altro didattico) uniti da un volume passante e trasparente, che costituirà l’ingresso da entrambi i lati, oltre a un’area esterna per manifestazioni, feste e spazio gioco per i bambini. Significative le opere di miglioramento e le soluzioni di ottimale fruibilità degli spazi, proposte per una scuola sicura, flessibile, tecnologica, sostenibile, allegra, confortevole e stimolante.

“A nome della comunità abruzzese – dichiara Mazzocca – voglio esprimere un sentimento di gratitudine e riconoscenza nei confronti della comunità emiliano-romagnola per il meritorio impegno assunto e mantenuto. Con la Regione Emilia Romagna, in realtà, l’Abruzzo ha da tempo un rapporto molto intimo, sia dal punto di vista geografico, per l’essere bagnate entrambe dal mare Adriatico, sia sotto il profilo storico, per aver avuto entrambe l’onore di beneficiare delle gesta eroiche dei patrioti della ‘Brigata Majella’ 73 anni or sono. Un rapporto recentemente corroborato dalle reciproche attività di Protezione Civile svolte dai volontari nelle due regioni nei terremoti del 2009 e del 2012. Un anno fa, infatti, la Protezione Civile Abruzzo ha ricevuto la Cittadinanza Onoraria di Cavezzo – località del modenese sede del Campo Abruzzo dove dal 29 maggio al 20 ottobre 2012 furono ospitati circa 1100 sfollati – in rappresentanza dei volontari e del personale di Protezione Civile della Regione Abruzzo, come segno di indelebile sentimento di ringraziamento del popolo emiliano”.

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