Detersione delle mani: l’importanza di igienizzare la pelle con un sapone neutro

Con la pandemia di Coronavirus è aumentato l’utilizzo di gel igienizzanti per le mani, prodotti spesso indispensabili per proteggersi dal rischio contagio ma sui quali bisogna osservare una serie di precauzioni. Per uccidere virus e batteri utilizzano una composizione a base di alcol etilico, di norma contenuto in una percentuale compresa tra il 65 e l’85%, una sostanza essenziale in quanto svolge un effetto antisettico.

Ovviamente, in alcuni contesti questi prodotti sono fondamentali, ad esempio quando ci si trova al supermercato o in ufficio, tuttavia l’utilizzo eccessivo e prolungato può causare danni alla pelle come irritazioni, arrossamenti e infiammazioni. Secondo le linee guida dell’OMS e del Ministero della Salute, laddove possibile è importante usare acqua e sapone, inoltre per proteggere il pH naturale della cute è consigliabile l’impiego di saponi neutri.

Questi prodotti sono efficaci nella detersione delle mani, igienizzando in profondità l’epidermide, tuttavia tutelano la struttura lipidica che riveste la pelle evitandone alterazioni nocive per la salute della cute.

Variazioni del pH fisiologico della pelle, infatti, possono influenzare i processi naturali di difesa batterica e l’integrità stessa dell’epidermide, aumentando il rischio di patologie dermatologiche e causando secchezza eccessiva e una presenza elevata di microorganismi.

Il pH della pelle si trova in genere entro valori da 4 a 6, quindi è leggermente acido in quanto un pH di 7 viene considerato neutro. Aziende come Neutro Roberts propongono una gamma di prodotti dedicati per rispettare il pH fisiologico della cute, saponi neutri delicati sulla pelle e in grado di esercitare un’azione igienizzante ottimale per eliminare sporco e batteri: clicca qui per vedere l’offerta completa di saponi neutri presente sul sito ufficiale.

Come scegliere un sapone neutro adatto per il pH naturale della pelle

Un aspetto da valutare con attenzione è la composizione del prodotto da acquistare, preferendo i saponi realizzati con ingredienti naturali e possibilmente di origine vegetale. I composti organici, infatti, assicurano un effetto gentile sulle mani, per evitare fastidiosi problemi come irritazioni e secchezza della pelle anche dopo lavaggi frequenti. Una delle sostanze più efficaci è la glicerina vegetale, particolarmente apprezzata per le sue proprietà emollienti e rinfrescanti.

Si tratta di un ingrediente naturale in grado di lenire irritazioni cutanee, rossori dell’epidermide e perfino piccole lesioni, utilizzato in tantissimi tipi di prodotti dai saponi alle lozioni per la cura dei capelli. Oltre a queste capacità la glicerina è anche un ottimo idratante, capace di nutrire la pelle delle mani in profondità per rinvigorire il rivestimento della cute e proteggerla contro gli agenti esterni. Un sapone neutro a base di glicerina assicura la perfetta igienizzazione delle mani, senza alterarne il pH naturale e idratando a fondo la pelle.

Cos’è il pH della pelle e quali sono i rischi delle alterazioni

Il pH cutaneo è legato a tantissimi fattori endogeni ed esogeni, i quali ne influenzano il valore rendendolo più o meno acido. Tra gli aspetti interni che incidono sul pH fisiologico ci sono gli acidi grassi liberi, la sudorazione, la produzione sebacea, il sesso e l’età.

Ad esempio, di norma gli uomini hanno una pelle più acida rispetto alle donne, in quanto nelle persone di sesso maschile la secrezione sebacea è maggiore, mentre nei bambini e negli anziani il pH è meno acido e si avvicina molto alla neutralità.

Tra i fattori esterni che possono alterare il pH naturale ci sono prodotti cosmetici aggressivi, condizioni climatiche particolari, sbalzi termici, l’uso di farmaci, il tipo di alimentazione, l’inquinamento atmosferico ed eventuali patologie.

Come abbiamo visto, anche l’utilizzo eccessivo di prodotti igienizzanti a base di alcol etilico può causare modifiche del pH della pelle delle mani, per questo motivo è essenziale usare sempre dei prodotti neutri con un pH simile a quello naturale della propria epidermide.

Variazioni più o meno significative del pH della pelle possono provocare disturbi come una maggiore produzione di acidi grassi liberi, irritazioni cutanee, prurito, microlesioni e disidratazione della cute. Mantenere il pH equilibrato è fondamentale per la salute dell’epidermide, affinché possa agire come una barriera protettiva efficace contro gli agenti esterni, evitando che la pelle diventi troppo secca o ipersensibile.

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