Erik Varga si aggiudica il 7° Gran Mondiale Perazzi

 

Il tiratore slovacco vince alla fine di una combattutissima finale contro 4 ori olimpici. Al campione olimpico in carica, Josip Glasnovic, va il premio come migliore tiratore assoluto.

 

Sold out annunciato, quello del VII Gran Mondiale Perazzi, che nelle giornate dal 18 al 22 luglio ha portato sulle pedane del Trap Concaverde di Lonato 648 tiratori, di cui 280 presenze straniere provenienti da ogni angolo del mondo. Una manifestazione che, come sempre, ha saputo regalare fortissime emozioni, delle quali la finalissima per la Coppa Famiglia Perazzi è stata una magnifica sintesi, con 4 medaglie d’oro olimpiche fianco a fianco a sfidarsi per levare al cielo l’ambito trofeo. In pedana, per il titolo del 2018, si sono presentati: il russo Alexey Alipov, oro ad Atene 2004 e bronzo a Pechino 2008, il croato Josip Glasnovic, campione olimpico in carica a Rio 2016, il ceco David Kostelecky e la finlandese Satu Makela Nummela, rispettivamente oro maschile e femminile a Pechino 2008. A completare il sestetto “stellare” lo slovacco, due volte campione del mondo, Erik Varga e l’italiano Franco Felici.

 

Il primo ad abbandonare il campo, dopo i primi 25 piattelli della finale con formula ISSF, è stato il tiratore di 1^ categoria Felici (191+18), visibilmente emozionato dal trovarsi in pedana con cinque colossi del ranking mondiale. Quindi, a seguire negli spogliatoi l’italiano, è stato Josip Glasnovic (196+21+3), già vincitore del trofeo Vittoria Alata, riservato al migliore tiratore assoluto al termine dei 200 piattelli di gara, insieme a quello di migliore tiratore straniero. Quarta posizione per Satu Makela Nummela (191+20+5+4), di cui va sottolineata la superlativa prova globale, che l’ha vista primeggiare tra le Ladies e vincere il barrage riservato ai tiratori della categoria Eccellenza dove, in precedenza, aveva superato agli shoot-off sia Kostelecky che Alipov. E proprio il detentore del titolo, Alexey Alipov (195+22+4+5+4), ha lasciato le linee di tiro a un passo dalla sfida decisiva, lasciando la contesa a David Kostelecky (191+23+4+4+5+10) ed Erik Varga (191+25+5+4+5+9) finché, nonostante la sbavatura al quinto dei dieci piattelli finali, lo slovacco ha potuto festeggiare la vittoria con due piattelli di distacco sul rivale ceco.

 

Oltre ai già citati campioni, i migliori delle varie categorie, vincitori dei numerosi premi in palio, sono stati: Raffaele Morana per la 1^ categoria; Emilio Cantero per la 2^ categoria e Carlo Alfano per la 3^ categoria. Tra i paralimpici, i primi della classe sono stati: Davide Fedrigucci (SG-S); Daniele Gamberini (SG-L) e Mirko Cafaggi (SG-U). Infine, passando al settore qualifiche, il migliore tra gli Junior è stato Angelo Scalzone; tra i veterani Voitek Varga e per i master Giovanni Gobbo.

 

I barrage finali del Gran Mondiale Perazzi di domenica 22 luglio, sono stati preceduti, nella serata di sabato, dalla spettacolare sfida in notturna tra i campioni in forza al Team Perazzi. Il duello tra gli uomini della kermesse ribattezzata «All Star Game» ha visto scontrarsi, in pedana, le tre medaglie d’oro olimpiche, Alexey Alipov, David Kostelecky e Josip Glasnovic, a cui si sono aggiunti Vesa Tornroos, fresco bronzo nella gara di coppa del mondo di Guadalajara; Valerio Grazini, riserva olimpica azzurra a Rio 2016 e Marian Kovacocy, campione del mondo a Maribor nel 2009. Al termine dei 25 piattelli regolamentari, è stato lo shoot-off a incoronare il russo Alipov (24+1) vincitore contro Glasnovic (24+0). Terza piazza per l’altro olimpionico in gara, il ceco Kostelecky (23). Nella gara in rosa, è stata invece l’altra campionessa olimpica, la finlandese Satu Makela Nummela (24), ad avere la meglio sulle avversarie, seguita dall’indiana Rajeshwari Kumari (23) e dalla connazionale Mopsi Verooma (22). Kumari ha, comunque, avuto modo di rifarsi nella sfida a coppie miste dove, insieme a Prithvira Tondaiman, ha superato, con il punteggio di 47/50, le squadre formate da Kostelecky con Numela (44/50) e Kovacocy con Spotakova (42/50).

 

Una menzione a parte merita il Daniele Perazzi Challenge, torneo a eliminazione diretta dedicato al fondatore dell’azienda. Quest’anno il prestigioso fucile SCO Cartelle special edition è stato vinto dal tiratore di 2^ categoria Andrea Chiavini (47+25+23+22+24+3). Dopo aver regolato negli scontri diretti, nell’ordine, Francisco Moya, Giuseppe Mastrotto e Fulvio Passeri, il tiratore di Gualdo Tadino ha avuto la meglio nel barrage finale contro l’atleta olimpionico indiano Kynan Chenai (49+21+24+25+24+2) che, al terzo tiro di spareggio, ha dovuto arrendersi all’esuberanza del giovane italiano.

 

«Voglio ringraziare, ad uno ad uno, tutti i 648 partecipanti di questa manifestazione, alcuni dei quali provenienti da molto lontano – ha commentato, al termine del Gran Mondiale, Mauro Perazzi – Sono davvero soddisfatto per questi quattro giorni, in cui abbiamo assistito a prestazioni di altissimo livello in una struttura come il Concaverde, che ancora una volta ha reso possibile la realizzazione di quest’evento. Ogni anno cerchiamo d’introdurre qualche novità: stavolta abbiamo introdotto la sfida femminile in notturna tra le campionesse del Team Perazzi, in base al ranking ISSF, nell’ambito dell’All Star Game e abbiamo già diverse idee per l’edizione 2019. A proposito di tiratrici, vorrei rimarcare la straordinaria prova di Satu Makela Nummela, mamma di due bellissimi bimbi, che ha saputo tenere testa e, spesso, superare i colleghi maschi, a dimostrazione di come il tiro a volo sia davvero uno sport per tutti e di tutti».

CS_VII Gran Mondiale Perazzi

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