Estasi Atletico, pari Ortigia, flop Canistro

Comincia a delinearsi la classifica del girone B di seconda categoria.
Nel derby rovetano fa festa l’Atletico che supera per tre reti a uno Lo Schioppo. Partita equilibrata, a tratti dura, dove i colpi dei singoli hanno fatto la differenza. Vantaggio rossoblu che porta la griffe di Tolli. Conclusione spettacolare su calcio piazzato dai 30 metri che supera Cattenari ed indirizza la partita. Lo Schioppo produce gioco in mezzo al campo con Santucci e Iacovitti e va vicino al pareggio dopo una punizione battuta velocemente: a portiere battuto Di pasquale è miracoloso a salvare sulla linea. L’Atletico va avanti a folate e dopo un’azione prolungata sulla destra ancora una volta Alfano è bravo ad anticipare il difensore e guadagnare l’ennesimo rigore. Di Fabio dagli undici metri è una certezza e fa due a zero prima del riposo. Ripresa che certifica le amnesie dell’Atletico che viene colpito da Montaldi, caparbio ad evitare il fuorigioco e superare l’uscita di Silvestri, depositando il pallone che riapre il match. Da quel momento sopraggiunge un pò di fatica e la partita rimane bloccata. Soltanto l’idea diabolica di Di Curzio chiude la contesa. Una punizione concessa poco dopo la metà campo viene calciata dal difensore rossoblu. Parabola beffarda che si infila alle spalle del portiere e chiude definitivamente la partita, rilanciando le ambizioni rossoblu ed aprendo il momento difficile de Lo Schioppo, un punto in tre partite per la squadra di Giovarruscio.

Il Canistro non riesce a ripetersi fuori casa e cede per tre a due sul campo del Deportivo Luco. Prima frazione che si chiude sul due a uno per i padroni di casa che colpiscono con Fusarelli su rigore e Bianchi; nel mezzo il provvisorio pareggio di Iodice. Le emozioni non finiscono ed il Luco chiude i giochi nella ripresa con Di Paolo. Gli ospiti accorciano con Vitale su calcio di rigore, quando ormai è troppo tardi per raddrizzare la giornata. Mister Cesareo deve trovare la formula giusta lontano dalle mura amiche che permetta di mantenere continuità nei risultati.

L’altro big match di giornata tra Ortigia e Plus Ultra termina a reti inviolate.
Primo tempo di marca trasaccana, che impongono il ritmo della manovra e sfiorano il vantaggio con Ippoliti: è il palo a negare la gioia del gol. L’Ortigia sfrutta maggiormente le ripartenze, ma D’Agostino non è brillante come in altre occasioni. Ripresa meno entusiasmante e più spezzettata con il Plus Ultra maggiormente propositivo e sfortunato. Gli ospiti fanno i conti con un altro legno, colpito da Angelini su punizione, e la compattezza dell’Ortigia,
ordinato e pericoloso in contropiede.

Bel colpo del Marruvium di mister Prosia che si impone in maniera autorevole sul campo del San Giuseppe Caruscino. Uno a tre il risultato finale che inguaia ulteriormente la formazione avezzanese, adesso ultima assieme a Lo Schioppo a quota uno.

Da registrare un episodio avvilente nella sfida tra Collarmele e Cese. Sul risultato di sei a zero per i padroni di casa il direttore di gara è stato colpito con un pugno da un calciatore ospite con conseguente sospensione del match.

Fa festa infine l’Ovidiana che supera nel finale il Capestrano per due reti a uno. Al vantaggio ospite rispondono Baccari dal dischetto e Grandis in pieno recupero. Tre punti pesanti che complicano le cose per i guerrieri, costretti a riflettere su un inizio di stagione non proprio esaltante.

Nel prossimo turno occhi puntati sull’inedito derby tra Canistro e Castronovo e Lo Schioppo, in cerca di riscatto contro la capolista Ortigia.

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