Fare trading online: quali pericoli ci sono

Un antico adagio tende a mettere in risalto il fatto che non importa che si parli bene o male di un qualcosa; l’importante è che se ne parli. Se non fossimo certi del fatto che questo proverbio esiste da decenni, potremmo pensare che ad ispirarne la nascita sia stato il trading online. Perché mai come per questo strumento si è assistito, negli ultimi anni, ad una divisione netta e totale tra gli utenti e gli addetti ai lavoro: un spartizione equa che porta a due prese di posizione opposte. Chi sostiene la bontà dello strumento, pur con le criticità tipiche di ogni forma di investimento; e chi viceversa lo demonizza da cima a fondo, in ogni suo aspetto. Il punto di partenza per chi si avvicina allo strumento, indipendentemente da quella che sia la sua posizione, è che il trading online è un prodotto finanziario che mette a rischio il capitale, come tutti gli strumenti per investire. E questa non è un’opinione ma una realtà inconfutabile. Detto ciò, che deve restare come un punto di partenza ben saldo, possiamo partire ad analizzare tutto il resto per comprendere cos’è il trading online.  Come si può leggere sul sito Osservatoriofinanza, una guida a questo mondo, fare trading online vuol dire investire sfruttando i mezzi della rete e cercando di trarre profitto dall’andamento dei mercati. Il termine trading in inglese va a indicare proprio una transazione, uno scambio commerciale: e fare trading in finanza vuol dire effettuare compravendita di strumenti da investimento. Questo vale in assoluto. Immaginiamo ora il tutto trasposto sulla rete, quindi utilizzando lo strumento del web al posto degli intermediari tradizionali. Non uno sforzo di immaginazione eccessivo dato che il mondo si evolve e la rete è sempre il detonatore per accendere tali mutamenti. Oggi quindi si possono acquistare strumenti finanziari direttamente dal web, tramite un pc connesso ad internet. Ciò grazie a strumenti indispensabili noti come piattaforme di trading online, portali che mettono a disposizione il proprio software per andare a gestire i conti dei clienti e il loro denaro eseguendo le varie operazioni sui mercati. E i pericoli maggiori del trading online, tema dal quale siamo partiti, sono proprio legati alla presenza sul mercato di broker non in regola e che, potenzialmente, vanno a mettere a rischio il capitale investito dall’utente. È questo uno dei primi rischi del trading online. Che comunque annovera anche fattori di pericolo intrinsechi, quindi al proprio interno senza dover necessariamente uscire troppo fuori. Come già detto infatti, il trading online è una forma di investimento nella quale si può andare a guadagnare; o a perdere i propri soldi. Come per ciascuna tipologia di investimento.

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