GRINGOLTS QUARTET E META4 QUARTET IN CONCERTO A L’AQUILA

L’AQUILA. In concerto a L’Aquila un ottetto composto da straordinari musicisti componenti due fra le migliori formazioni cameristiche europee, il Gringolts Quartet e il Meta4 Quartet, insieme per un concerto che racchiude varie anime musicali. L’evento è proposto dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” ed in programma all’Auditorium del Parco, domenica 25 novembre con inizio alle ore 18. Il Quartetto Gringolts è il punto d’incontro di personalità artistiche provenienti da ambiti culturali ed esperienze professionali diverse: il russo Ilya Gringolts, primo premio al Concorso Paganini di Genova, l’armena Anahit Kurtikyan, prima parte nell’Orchestra dell’Opera di Zurigo, la rumena Silvia Simionescu, primo premio ai Concorsi di Brescia e Osaka, il tedesco Claudius Hermann, primo violoncello dell’Opera di Zurigo, ma legati da una comune, forte passione per il quartetto d’archi e il suo repertorio. Il Meta4 Quartet è costituito in Finlandia nel 2001: quattro artisti, legati da profonda e sincera amicizia, sono uniti altresì da una comune apertura, curiosità e versatilità musicali. Il loro modo di interpretare è caratterizzato da una vitalità sbalorditiva, da limpidezza e ricchezza di suono e di colore, da un respiro di aria fresca e da un senso dell’humor assai spiccato che pervade le loro performances: Antti Tikkanen violino, Minna Pensola violino, Atte Kilpeläinen viola, Tomas Djupsjöbacka violoncello.

Il programma è così articolato: ciascun quartetto interpreta singolarmente un brano del proprio repertorio in alternanza agli ottetti eseguiti insieme. Nel dettaglio: Tre pezzi per quartetto d’archi di Stravinskij sono eseguiti dal Gringolts, il brano Play III op. 21 del compositore finlandese Jaakko Kuusisto in prima esecuzione italiana interpretato dal Meta4; insieme i due quartetti eseguiranno l’Ottetto op. 7 di George Enescu e l’Ottetto op. 20 di Felix Mendelssohn-Bartholdy.

Il collegamento con l’Italia sta negli splendidi strumenti di liuteria italiana che i due quartetti hanno in dotazione. I membri del Gringolts Quartet suonano: uno Stradivari del 1718, un Camillo Camilli del 1733, una viola di Jacobus Januarius del 1660 e uno straordinario violoncello Maggini del 1600, appartenuto in passato al Principe Galitsin, intimo amico di Beethoven, che per primo eseguì gli ultimi quartetti del grande compositore tedesco su questo strumento. Anche la dotazione di strumenti del Meta4 include: un violino Stradivari di proprietà della Fondazione Culturale Finlandese, un violino Carlo Bergonzi gentilmente messo a disposizione dalla Fondazione “Signe and Ane Gyllenberg” e un violoncello costruito da Lorenzo Storioni a Cremona nel 1780.

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