L’Anticiclone nord-africano darà luogo a una fase di stabilità? Oppure torneranno gli acquazzoni?

Meteo. La fase di instabilità atmosferica caratterizzata da rovesci o temporali che ci ha interessato in queste ultime ore, si interromperà solo temporaneamente dalla giornata di mercoledì, a causa di un progressivo dissolvimento della circolazione d’aria più fresca e instabile dall’Europa nord-orientale, dovuto al richiamo di un promontorio di matrice Subtropicale sul Mediterraneo orientale. Questa area di alta pressione di origine termica, il così denominato Anticiclone nord-africano, non avrà come singolo obiettivo il nostro stivale. Infatti, il suo fiato caldo, accompagnato da una poderosa “sciroccata”, invaderà le regioni del Sud Italia e parte del Centro-Sud, nonché i Balcani meridionali e la Penisola Arabica.

Per quanto concerne l’Italia, le temperature massime, dunque, raggiungeranno valori estivi solo sul Sud Italia, mentre saliranno raggiungendo valori nella norma stagionale sulle regioni centrali, attraverso l’arrivo di questa massa d’aria più calda. Il rinforzo delle correnti sciroccali, tuttavia, farà sì che ci sia anche il sollevamento di un’enorme quantità di polveri sahariane in sospensione dal deserto nord-africano, poiché, grazie alla disposizione anticiclonica, essi soffieranno dalla Siria fino all’Africa settentrionale e al nostro stivale (ossia da sud/sud-est), spazzando gran parte della “sabbia finissima” del Sahara verso nord e consentendo quindi un offuscamento dei cieli, sui quali potrebbe transitare qualche nube che arrecherà pioviggini pronte a sporcare le automobili. Il tempo buono e in parte soleggiato durerà fino a venerdì; in effetti, le regioni settentrionali e le regioni del medio-basso adriatico, dunque compreso anche l’Abruzzo, saranno in una linea di demarcazione tra l’aria calda nord-africana che imperverserà tramite il caldo/umido Scirocco, reso tale durante il suo sorvolamento delle acque superficiali del Mediterraneo e l’aria più fresca di matrice nord-atlantica. In questo modo, il flusso più fresco e umido atlantico si abbasserà di latitudine fino a riprendersi le aree non protette dallo scudo anticiclonico e convergerà con la massa d’aria Subtropicale. Il Nord e il Centro Italia, infatti, potrebbero essere di nuovo il bersaglio di annuvolamenti cumuliformi associati a rovesci di pioggia o temporali localmente forti che torneranno nel week-end, sia nelle calde ore pomeridiane di sabato che di domenica.

Vi ringrazio per la cortese attenzione.

Riccardo Cicchetti

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