Molesta una ragazza, si scatena la rissa: 4 arresti

L’episodio è accaduto la notte scorsa presso uno stabilimento balneare di Pescara.

La lite ha avuto inizio a causa di una violenza sessuale subita da una giovane avventrice,  concretizzatasi in ripetuti palpeggiamenti ad opera di un giovane che, attirandola a sé,  ripetutamente la palpeggiava nelle zone intime, nonostante le sue forti resistenze.

Da tale comportamento ha avuto inizio una colluttazione tra quattro persone , tutte in evidente stato d’ebbrezza. 

Gli operatori  intervenuti, che nel frattempo avevano  portato fuori dal locale le persone coinvolte nella rissa, richiedevano l’ausilio di un equipaggio della squadra volante al fine di separare nuovamente  le persone che avevano ripreso la lite  e sedare gli animi particolarmente alterati. Gli operatori  facevano inoltre  intervenire   un mezzo di soccorso sanitario del locale “118” a causa delle lesioni riportate da alcune delle persone coinvolte nella rissa.

Venivano quindi fermate e tratte in arresto per i reati di rissa, resistenza e lesioni:

1) MASSACESE Antonio nato a Spalato (Croazia) nel ‘93 e residente a Pescara;

2) DOGNINI Lorenzo nato a Pescara nel  ‘96 e ivi residente.

3) PENA MERA Luis Fernando nato a Palmira (Colombia) nel ‘96 e residente a Pescara.

 RINELLA Alessandro nato ad Atri (TE) nel ‘93, residente a Pescara, autore della violenza sessuale a danno della giovane, risultato in seguito altresì agli arresti domiciliari, veniva arrestato per i reati di evasione dagli arresti domiciliari, false attestazioni sulla propria identità e violenza sessuale.

Nel quadro dell’attività  finalizzata a  garantire senza turbative lo svolgimento della stagione balneare sulla riviera, luogo peraltro di abituale frequentazione giovanile,  accertato che nello stabilimento al momento dei fatti continuavano ad essere somministrate bevande alcoliche oltre l’orario consentito da norme e regolamenti,  è stata disposta l’applicazione dell’art. 100 del T.U.L.P.S. ai sensi del quale per ordine del Questore di Pescara viene disposta la sospensione della  somministrazione di alimenti e bevande.

Al fine di contemperare la necessità dell’intervento cautelare con il criterio di proporzionalità dell’azione amministrativa la sospensione è stata per un periodo di 10 giorni e limitata alle ore serali/notturne, dalle 21.00 alle 07.00, fascia oraria maggiormente esposta al pericolo di turbative.

 

 

About Redazione - Il Faro 24