Parcheggi estivi sulla Strada Parco. I dati di fine stagione

Un servizio per i cittadini e per i turisti: è questa la matrice della scelta che, anche quest’anno, ha portato ad aprire alla sosta delle auto private la Strada Parco. Anche con qualche novità, come quella di mantenere la disponibilità del parcheggio per tutti i giorni della settimana, escluso il mercoledì, nei mesi di luglio e agosto.

Alla luce dei dati, dopo aver ascoltato anche Pescara Multiservice, è necessaria qualche riflessione.

Evidenziando innanzitutto un dato: per venire incontro alle esigenze degli operatori turistici e della cittadinanza, come sempre, il parcheggio sull’intera Riviera di Pescara è rimasto gratuito e non si tratta di un elemento di poco conto visto che, eccezion fatta per Montesilvano, tutti i comuni rivieraschi, certamente più piccoli, hanno fatto una scelta diversa.

Sempre andando in questa direzione abbiamo voluto calmierare il costo, portandolo a 2 euro per l’intera giornata, dai 3 euro dell’estate 2018.

“Riteniamo – commenta l’assessore alla Viabilità, Luigi Albore Mascia – di esserci impegnati per aiutare le attività economiche che lavorano principalmente nella stagione estiva e, dall’altra parte, di essere stati simbolicamente vicini a quei cittadini che hanno necessità di utilizzare l’auto per andare al mare, mantenendo comunque ferma la volontà di spingere sempre più verso una mobilità sostenibile, quindi bicicletta e mezzo pubblico”.

Uno sguardo ai dati: nel mese di luglio, dal lunedì al venerdì, gli accessi per la sosta sulla Strada Parco sono stati mediamente 195, con una punta massima di 291 venerdì 26. Il sabato  la media sale a 472, con un picco di 728 auto il 20. Infine la domenica, media di 718 auto, giorno più affollato il 21 con 1053 vetture.

Ben diverso l’andamento di agosto: dal lunedì al venerdì la media delle auto approdate lungo la Strada Parco tocca quota 466, 703 in particolare venerdì 9. Il sabato si arriva a una media di 633, 891 le auto entrate il 9, per arrivare alle 938 della domenica: 1093 l’11 e 1098 il 18. Il giorno più affollato in assoluto è stato naturalmente Ferragosto, con 1125 accessi.

“I numeri ci confermano che, in questo modo, Pescara riesce a intercettare una buona fetta di turismo mordi e fuggi – commenta l’assessore Albore Mascia – un’economia evidentemente fluttuante che bisogna cercare di incrementare proprio attraverso offerte allettanti. Rispetto ad altre cittadine tipicamente turistiche Pescara offre il vantaggio delle dimensioni e un’immagine dinamica che non dobbiamo sottovalutare. Lo dico pensando alla necessità di arricchire il calendario delle manifestazioni e come stimolo agli operatori turistici a farsi promotori sempre di più di iniziative autonome”.

I numeri richiamano però anche l’opportunità di una riflessione: pur ragionando in termini di offerta di servizio gli accessi infrasettimanali per quanto riguarda il mese di luglio sono stati deludenti. Segno che il turismo continua a concentrarsi in agosto, evidentemente, ma anche del fatto che, probabilmente, si tratta di una scelta che va ripensata.

“Abbiamo comunque intenzione di continuare a ragionare sull’offerta dei parcheggi estivi – conclude l’assessore Albore Mascia – anche con l’obiettivo di mantenere fluida la circolazione nei giorni di più alto afflusso di persone. Resta però ferma l’esigenza di un programma che finalmente definisca una soluzione strutturale per la sosta nella città di Pescara”.

Foto di Abruzzo Notizie

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