PESCARA. 13ENNE INSEGUITO E PESTATO IN PIENO CENTRO

Pescara. Un ragazzo di 13 anni, da poco trasferitosi in città con la famiglia, è stato brutalmente malmenato da 5 ragazzi tutti di età compresa tra i 14/15 anni. Nell’aggressione, il giovane studente, ha riportato un trauma cranico un occhio tumefatto e una microfrattura al setto nasale. Durante il pestaggio avvenuto tra la folla, nessuno ha soccorso la giovane vittima e a chiamare la polizia ci ha pensato la madre del 13enne dopo che il figlio è giunto in pronto soccorso. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che i 5 aggressori provengano dalla comunità rom e che il motivo del brutale pestaggio sia legato a questioni di gelosia in quanto il 13enne era in compagnia di 5 amiche.

Duro lo sfogo della madre: “Sono basita, L’unica cosa che mi tranquillizza è che non c’è stato niente di grave per mio figlio. Ma tutto questo è scioccante. Anche il fatto che nessuno ha fatto niente, di sabato pomeriggio, in mezzo alla principale strada cittadina. Mi fa una tristezza immensa, che nessuno ha chiamato almeno la polizia. Arrivo da fuori e non voglio scagliarmi contro la città e i suoi cittadini ma sono davvero triste perché una città non può ridursi così. E poi mi chiedo, è possibile che oggi per un nonnulla, per una banalissima stupidaggine si rischi qualcosa di irreparabile? Mio figlio non è un attaccabrighe, se è successo a lui sarebbe potuto succedere a chiunque. È un ragazzino che va a scuola, fa sport con allenamenti impegnativi quasi tutti i giorni, le ripetizioni il pomeriggio. Nel tempo libero può andare al compleanno di qualcuno, e di rado esce come ha fatto sabato”. Un’uscita in realtà richiesta e sollecitata da una ragazzina di quel gruppetto che aveva incontrato il 13enne e poi contattato via social.

Alla luce anche delle minacce ricevute sui social subito dopo l’aggressione, la Polizia ha avviato le indagini.

fonte: Il Centro

About Redazione - Il Faro 24