San Giovanni Teatino. Sentenza Feragalli, il Giudice smaschera Sindaco e Presidente del Consiglio comunale

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL COMUNICATO DEL CONSIGLIERE COMUNALE MARIO CUTRUPI:

Piano piano, sentenza dopo sentenza, i Giudici fanno emergere il vero volto di questa Amministrazione e dei suoi “degni” componenti.
Inerte, arrogante, politicamente incapace, rancorosa, questi sono solo alcuni degli aggettivi che vengono in mente leggendo le varie sentenze che condannano ora uno ora l’altro componente dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Marinucci.
Chiaramente a pagare sono sempre le casse comunali.

Questa volta parliamo della sentenza della Corte Di Appello tra il Comune e l’ex Comandante della Polizia Municipale di San Giovanni Teatino, rimosso dall’incarico a fine 2012 con motivazioni ufficiali che il Giudice ha dichiarato “errate e prive di fondamento”.

Per il Giudice, le vere motivazioni sono da addebitare alla volontà di “togliere il Comandante in quanto inaffidabile perché troppo amico dell’ex Sindaco Caldarelli al quale avrebbe potuto raccontare cosa succedeva in Comune”. Inoltre senza mezzi termini, indica in Marco Cacciagrano come colui che si è reso responsabile di condotta “mobbizzante” nei confronti del ex Comandante.

Sempre il Giudice ribadisce che il comportamento verso il Comandante Feragalli è stato “ritorsivo e persecutorio” portato avanti con una crescente attività di vessazione e discriminazione che hanno portato alla emarginazione lavorativa del Feragalli all’interno del corpo della PM già da lui diretto.


Altro che Amministratori attenti, altro che Sindaco a portata di mano, siamo di fronte a “bulli” amministrativi. Gli stessi che, magari, si indignano alle storie di bullismo adolescenziale dispensando sermoni accorati giusto per raccattare qualche applauso.

Ricordo quando, qualche tempo fa, Ezio Chiacchiaretta, allora vostro oppositore, durante un acceso Consiglio comunale vi etichettò come “tagliatori di teste”. Allora considerai questa frase eccessiva. Oggi capisco che quello era solo un “complimento”.

Alla luce di questa sentenza e delle parole usate dal Giudice nello scriverla si può comprendere bene quale siano state le reali motivazioni che vi hanno spinto a fare tutte le scelte disastrose che avete portato avanti fino ad ora.

Dalla vendita della farmacia comunale al riacquisto del campo sportivo.
Dalla chiusura di FB Servizi alla Privatizzazione del nido comunale.

Avete distrutto tutto per il solo piacere di dire che era fatto male. Per voi era fatto male solo perché l’aveva fatto Caldarelli. Quanti danni state facendo non solo al “bene pubblico”, ma anche alle singole persone.

Sono convinto che nessuno dei tre illustri personaggi, Luciano Marinucci, Marco Cacciagrano, Paolo Cacciagrano, provi un ben che minimo senso di colpa o vergogna nei confronti di quello che hanno fatto passare al malcapitato di turno.

Credo che, politicamente, il loro livello di coscienza sia ormai prossimo allo zero. Siete accecati da quel sentimento che non so se sia invidia o odio nei confronti di Caldarelli, ma non avete il coraggio di affrontarlo direttamente. Sfogate la vostra rabbia con quello che ha fatto o con chi gli è stato vicino. L’origine di questi vostri sentimenti parte dagli innumerevoli vostri insuccessi. Da quando siete alla guida della città avete fatto solo danni, ormai siete diventati bravi a sbagliare e non perdete occasione per dimostrarlo.

Concorderò con le opposizioni la possibilità di richiedere un Consiglio Comunale straordinario per affrontare l’argomento.
Sarà mia cura, inoltre, comunicare alla Corte dei Conti sia la sentenza che qualunque altro cosa dovesse emergere in sede di Consiglio.

 

Sentenza

San Giovanni Teatino, 30/04/2018

Mario Cutrupi

Consigliere Comunale M5S

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