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EVENTI E MANIFESTAZIONI A RISCHIO A CAUSA DELLE RIGIDE MISURE DI SICUREZZA IN OCCASIONE DI EVENTI PUBBLICI
Ogni anno l’estate è caratterizzata da eventi e manifestazioni pubbliche. Sagre, feste patronali, rievocazioni storiche, insomma avvenimenti che portano turismo, soldi, posti di lavoro, anche se temporanei.
Una caratteristica delle Regioni italiane tra le quali appunto l’Abruzzo, dove il calendario eventi è pienissimo di appuntamenti anche di spessore.
Uno dei primi a farne le spese è la Rassegna degli ovini di Campo Imperatore, che è stata cancellata a sessant’anni dalla sua prima edizione, annullamento che arriva proprio nell’anno in cui la Transumanza potrebbe avere il riconoscimento a patrimonio culturale dell’umanità da parte dell’Unesco.
Restrizioni imposte alla circolare Gabrielli, che di fatto prescrive delle regole rigide in materia di sicurezza per quanto riguarda gli eventi pubblici.
Quello della rassegna di Campo Imperatore non è l’unico evento a rischio, ad essere colpiti da tale provvedimento, anche migliaia di attività pubbliche, infatti la direttiva sulla sicurezza è applicata anche ai locali pubblici, i quali si devono adeguare con un inevitabile esborso di soldi per redigere il piano sicurezza.
