Tempo instabile in Abruzzo. Ci sarà una successiva ondata di caldo?

Meteo Abruzzo

Nel corso delle prossime ore, il nostro stivale sarà ancora bersagliato da una serie di impulsi d’aria umida, fresca e instabile, che daranno luogo a un tempo spiccatamente variabile, caratterizzato da un’alternanza tra nubi, sprazzi di Sole e rovesci di pioggia, dal tardo mattino fino alle tarde ore serali, un po’ su tutto lo stivale. Si tratterà di infiltrazioni d’aria fresca in grado di favorire l’ascesa delle bolle d’aria calda generate dal riscaldamento diurno al suolo, incentivando lo sviluppo di celle temporalesche sulle nostre regioni settentrionali, centro-settentrionali e su gran parte delle aree interne del Centro-Sud, con qualche sfondamento anche verso le aree subappenniniche e tirreniche. Nella giornata di sabato, le condizioni meteorologiche risulteranno migliori e soleggiate nella tarda mattina e nelle ore pomeridiane, sulle nostre zone interne e sulla Marsica vi sarà il transito di nuvole stratocumuli e cumuliformi verso le ore serali, ma senza piogge significative. Nella giornata di domenica, un fronte freddo e instabile in discesa lungo i bordi orientali di un Anticiclone delle Azzorre proiettato sull’Europa occidentale, interesserà i settori orientali della nostra regione Abruzzo, dando origine agli acquazzoni lungo le coste e a qualche isolato piovasco sul nostro entroterra. La giornata di lunedì proseguirà all’insegna dell’instabilità atmosferica, le correnti discensionali delle nubi cumulonembi o temporalesche trasporteranno verso il basso aria decisamente fresca e precipitazioni, essendo un temporale una macchina termica, in grado di ristabilire un equilibrio termico tra alti e bassi strati della Troposfera, dunque, mentre le temperature massime saranno in deciso rialzo, le temperature minime saranno costrette a scendere per via del fresco portato dal transito dei temporali di calore, evidenziando un’importante escursione termica. I temporali e i rovesci di pioggia delle giornate di giovedì, venerdì, domenica e lunedì 13, saranno abbastanza diffusi, innescando locali grandinate in quest’ultima giornata. La metà della settimana che viene e il prossimo fine settimana, (dal 16 in poi), potrebbe prospettarsi invece all’insegna di un miglioramento del tempo, vi sarà un deciso rialzo delle temperature massime dovuto a una massa d’aria molto calda che si solleverà dal Nord Africa a causa dell’abbassamento dell’area depressionaria (la depressione islandese) che invia i fronti perturbati verso l’Europa centrale e orientale, cosicché, come se la circolazione atmosferica si comportasse da bilancia, tale discesa favorirà l’arrivo d’aria calda di matrice Subtropicale sulle nostre regioni centrali e meridionali, correnti meridionali di Scirocco, Ostro e Libeccio, foriere di polveri sahariane; i cieli non risulteranno sempre sereni, ci sarà la possibilità di innocui addensamenti stratiformi. Sulle regioni settentrionali, la convergenza tra le correnti atlantiche e i venti di Scirocco, comporterà lo sviluppo di intensi temporali specie su Alpi e prealpi. L’ondata di caldo che investirà il Sud Italia entro il 16 Giugno, sarà breve e smorzata dal passaggio di una perturbazione, recante aria più fresca.

Vi ringrazio per la cortese attenzione.

Riccardo Cicchetti

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