Un Napoli da scudetto?

Che avvio di stagione per il Napoli! I partenopei guidati da Luciano Spalletti hanno iniziato il campionato da veri protagonisti con una striscia di vittorie che fanno sognare i tifosi, ovviamente con la dovuta scaramanzia. I risultati ottenuti finora portano anche i bookmakers a dare per favorita la squadra di De Laurentiis nei pronostici sul calcio, spodestando l’Inter campione uscente che finora era considerata la squadra da battere.

Un avvio di campionato stratosferico

Il Napoli in questa stagione 2020/2021 ha portato a casa ben otto vittorie consecutive, guadagnandosi meritatamente la vetta della classifica con il punteggio pieno, visto che sono ben 19 i goal segnati e solo 3 quelli subiti. I 24 punti conquistati garantiscono un vantaggio di 2 punti sulla diretta inseguitrice, i Milan di Pioli, e di ben 7 punti sull’Inter di Inzaghi. Addirittura 9 i punti di distacco dalla quarta in classifica, la Roma.

Tra le squadre già affrontate ci sono avversari tutt’altro che “facili”, come la Juventus (2-0 alla terza giornata) che non sta vivendo un buon momento ma rimane pur sempre un club fortissimo, ma anche la Fiorentina e l’Udinese che si trovano a metà classifica. Certo, rimangono ancora da affrontare le milanesi, che sono le più accreditate rivali nella corsa scudetto, e le romane, che sono guidate da allenatori del calibro di Mourinho e Sarri.

Tutti i record di Spalletti

Artefice del sogno azzurro è certamente l’allenatore Spalletti, che dopo l’arrivo a maggio ha avuto il merito di costruire una squadra forte ed affiatata durante l’estate, anche attraverso una campagna acquisti mirata ed efficace.

Il risultato è una squadra imbattuta in campionato che sta inanellando record su record. Per il momento i primati sono due:

  • record di vittorie del Napoli a inizio campionato: con 8 successi, questa squadra ha eguagliato il numero di vittorie consecutive ottenute da Maurizio Sarri nelle prime otto partite della stagione 2017/2018.
  • terza striscia di vittorie più lunga della Serie A: il Napoli di quest’anno è anche la terza squadra nella storia della Serie A ad aver realizzato il maggior numero di vittorie consecutive in campionato. In tutte le 120 edizioni della competizione nazionale hanno fatto meglio del Napoli solo la Juventus di Fabio Capello nella stagione 2005/2006 (nove vittorie) e la Roma di Rudi Garcia nella stagione 2013/2014 (dieci vittorie). Ma ovviamente gli azzurri di quest’anno hanno la possibilità di allungare la striscia di successi, puntando – perché no – al record assoluto.

Una squadra di talenti valorizzati da Spalletti

Oltre all’allenatore, una buona parte del merito di questi risultati va ai giocatori in campo, che si sono dimostrati un gruppo coeso, ma che hanno un grande valore anche presi individualmente. A partire da Lorenzo Insigne, il capitano, che si è laureato campione d’Europa con la nazionale ed è corteggiato da diversi club di vertice europei.

Ma ci sono anche Victor Osimhen, la punta centrale che rappresenta il cartellino più costoso mai acquistato dal club nella sua storia (70 milioni di euro), Piotr Zielinski, uomo chiave per Spalletti nel ruolo di trequartista, Kalidou Koulibaly, difensore centrale che ha aumentato esponenzialmente il suo valore negli anni di permanenza a Napoli, e Fabian Ruiz, il centrale a cui l’allenatore ha affidato il ruolo di regista della squadra.

Come imparare dal passato

L’euforia del momento non deve però distogliere l’attenzione dagli obiettivi della stagione, perché la storia insegna che non sempre chi parte bene si aggiudica il titolo. E il Napoli l’ha imparato sulla sua pelle. Il precedente storico non gioca infatti a favore dei partenopei, perché la squadra di Sarri che vinse le prime otto partite di campionato, alla fine non si aggiudicò lo scudetto, andato invece alla Juventus.

La squadra di Spalletti è chiamata quindi a non ripetere gli stessi errori, in particolare a gestire meglio la pressione nella seconda parte della stagione. La formazione di Spalletti, comunque, appare più forte psicologicamente ed ha dimostrato di riuscire a portarsi a casa i tre punti anche in condizioni difficili e contro avversari ostici.

Un calendario favorevole per l’allungo

Infine, per il Napoli le prossime gare si rivelano potenzialmente meno impegnative rispetto a quelle di avversari come l’Inter e la Roma. La partita più impegnativa è proprio quella contro i giollorossi, mentre gli altri appuntamenti sono meno preoccupanti. I prossimi due turni infrasettimanali di Champions League vedono come avversario il Legia Varsavia, un club alla portata del Napoli. Certo, non bisgona mai abbassare la guardia, ma certamente Spalletti saprà motivare i suoi per iniziare a sognare davvero.

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