​E.I. La Riparazione del Creato attraverso la modernizzazione della filiera edilizia in direzione di sostenibilità, un percorso per riconciliare l’Uomo con Dio.

Il Comando Militare Esercito “Abruzzo” ha aderito in qualità di partner, nel mese di novembre 2016, per volere del Comandante Gen. B. Rino DE VITO, al progetto denominato “La Riparazione del Creato attraverso la modernizzazione della filiera edilizia in direzione della sostenibilità, un percorso per riconciliare l’Uomo con Dio”. Tale progetto, il 27 e 28 gennaio scorso, è stato dichiarato vincitore presso la sede di Roma Domus Pacis del Movimento Lavoratori di Azione Cattolica. Il partenariato offre l’opportunità agli iscritti al Progetto “Sbocchi Occupazionali” (militari congedati e in servizio) di partecipare, a titolo gratuito, a percorsi formativi e informativi sulle tematiche dello sviluppo edilizio ecosostenibile e costituisce il primo approccio per future collaborazioni con tutti gli attori che, a vario titolo, faranno parte del progetto stesso. Quest’ultimo ha avuto origine da una riflessione svoltasi all’interno del Consiglio della Regione ecclesiastica Abruzzo e Molise dell’Azione Cattolica Italiana, dove Papa Francesco ha introdotto la cosiddetta “ottava opera di misericordia spirituale”: la salvaguardia del bene comune. In questo contesto il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (MLAC) della diocesi di Chieti-Vasto e di quella dell’Aquila, interrogandosi su come concretizzare queste consegne ricevute, ha pensato di offrire ai giovani e ai ragazzi l’opportunità di mettersi in gioco e creare una nuova sensibilità al valore dell’etica professionale a partire dal tema ambientale. Gli elementi fondanti su cui si basa il presente progetto proposto sono: 
• Il “Trattato di Economia Sociale” del Beato Giuseppe TONIOLO, in merito all’economia del lavoro; 

• Le recenti Direttive UE sullo sviluppo sostenibile; 

• Le ultime normative nazionali sugli appalti e gli acquisti verdi nella pubblica amministrazione anche mediante il miglioramento dell’efficienza degli edifici attraverso Le Esco (società che si finanziano con il risparmio che progettano attraverso gli audit energetici);

                      • Gli strumenti di certificazione della sostenibilità degli edifici (rating systems);

• La “Enciclica Laudato Si’” di Papa Francesco. 

Il progetto si propone di dare seguito, mediante un percorso di sensibilizzazione, informazione e formazione di tutti gli attori della filiera dell’edilizia nel territorio abruzzese e di riflesso in Italia e nel Mondo, con particolare attenzione ai giovani e ai ragazzi, alla creazione di una nuova etica professionale per tutte le figure, impiegatizie e operaie, nel settore green e al sostegno di una diffusa cultura della sostenibilità in tutti i campi, dalla realizzazione al miglioramento energetico e alla gestione degli edifici e delle città. 

A tal fine, il percorso proposto parte dall’applicazione dei contenuti del trattato di economia sociale del beato Giuseppe TONIOLO, in particolare: 

il rispetto e l’operare nel Creato di tutte le risorse umane coinvolte (imprenditori, professionisti, lavoratori e impegnati) in uno sforzo etico con uno spirito lavorativo integrato e di conseguenza produttivo, positivo ed ottimista; 

il rispetto dei ruoli e delle responsabilità sociali, che ogni singolo soggetto riveste verso Dio nell’operare nel Creato, con il primario obiettivo di conservare e custodire il Creato stesso;

il continuo progresso industriale attraverso lo studio e l’applicazione pratica delle tecnologie costruttive innovative e sostenibili di tutti i prodotti e degli edifici stessi come richiesto dai sistemi di rating riconosciuti internazionalmente. 

In estrema sintesi il progetto attiverà un processo di sviluppo fondato su un’economia basata sul rispetto dell’ambiente e del lavoro, sul risparmio di risorse naturali ed energetiche e sulla riduzione degli sprechi, sul recupero, riutilizzo e riciclo delle materie in maniera eco- intelligente.

Redazione - Il Faro 24

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