Una coppia di coniugi 60enni è stata uccisa a colpi di pistola nella loro casa di Chiampo, in provincia di Venezia. Il responsabile del duplice omicidio è il figlio 25enne che ha confessato di aver ucciso i genitori per l’eredità. L’omicidio è avvenuto martedì pomeriggio, nella casa dove i due coniugi vivevano con il figlio. Sul posto i carabinieri, che cercano di ricostruire la dinamica del delitto. Il 25enne, dopo aver ucciso entrambi i genitori con una pistola detenuta illegalmente, era uscito di casa, vagando per ore con la sua auto, per poi costituirsi, nella notte, presentandosi in una caserma dei carabinieri a Vicenza. All’origine dell’accaduto vi potrebbero essere ragioni economiche: negli ultimi tempi erano frequenti le liti in famiglia proprio a causa dei soldi che il giovane pretendeva dai genitori. Accusato di omicidio premeditato aggravato, il giovane, secondo i magistrati, puntava al denaro di famiglia, 800mila euro tra contanti e titoli.