27° Festa Regionale delle Scuole Calcio a L’Aquila

Da ben 27 anni, il 1 Maggio è ormai un appuntamento fisso per le scuole calcio della regione Abruzzo, categorie Piccoli Amici, Primi Calci e Pulcini.

La manifestazione organizzata dal Coordinamento Federale Figc – Sgs Abruzzo e dal comitato Lnd Abruzzo, ha visto la partecipazione di circa 1000 bambini, 88 le squadre presenti che in mattinata sono state divise in tre campi: Stadio “Gran Sasso”, campo sportivo di Fossa e la splendida cornice del prato antistante la Basilica di Collemaggio. Dopo varie partite ed esercizi, i giovani calciatori tutti insieme, si sono ritrovati sul terreno di gioco dello stadio per un picnic con sfilata e momenti di festa.

“Ormai è un appuntamento fisso ed ogni volta è sempre una grande festa – afferma Emidio Sabatini, coordinatore federale Figc – Sgs Abruzzo – Guardando le partite dei bimbi non c’è nulla di più bello che vedere un ragazzino esultare dopo una rete: è il ritratto della felicità. L’abbraccio dei compagni, le braccia al cielo, oppure l’esultanza come l’idolo di serie A. Impagabile vederlo scatenarsi in quel momento di gioia. Fare gol galvanizza, esalta. Una volta che hai segnato ti sembra quasi di volare, di essere immarcabile. Eppure, segnare non è affatto semplice, c’ è bisogno dell’aiuto dei compagni, di impegno e di sacrificio, ma l’obiettivo principale deve essere sempre e solo il divertimento. Spesso si assiste a repliche di situazioni deprecabili che accadono nei grandi stadi, in impianti secondari e, soprattutto, nell’ambiente giovanile e amatoriale, dove il sport dovrebbe essere esclusivamente gioco, divertimento, gioia, benessere.

Certamente l’area di questo sport giovanile rappresenta la parte più strategica da educare e rie-ducare, nella sua interezza, agendo quindi non solo sui giovani atleti ma su tutte le persone che, ricoprendo diversi ruoli, ruotano intorno a loro.

Ricondurre questo sport a palestra non solo di attività fisica ma anche di apprendimento dei valori utili alla vita dell’individuo può risultare più agevole se il processo inizia dai giovani, gli adulti di domani.”

Redazione - Il Faro 24

Share
Published by
Redazione - Il Faro 24