Si conclude con un vero e proprio cocktail di emozioni la 15ª giornata di campionato di 3ª categoria girone B con Lo Schioppo, del patron Taraddei, sempre più deciso a non regale punti preziosi alle inseguitrici (Plus Ultra e Pero dei Santi su tutte).
La capolista impone il proprio ritmo nella gara interna con la Marsicana. Già nei primi 45′ di gioco il match prende una direzione ben precisa: al ’16 è Iacovitti a rompere gli indugi trafiggendo l’estremo ospite su punizione; qualche minuto più tardi, al ’21, la rete del raddoppio porta la Simone Tancredi. La trama dei locali disorienta gli avversari che, qualche minuto più tardi, al ’27, incassano l’eurogol di Michele Giovarruscio. Al rientro dalla pausa è ancora Lo Schioppo a trafiggere con il solito Iacovitti al ’50. Un super Nuccetelli, autore di una doppietta, questa volta non basta a salvare il risultato.
Partita emozionante e all’insegna del bel gioco quella che vede il Canistro di Giacomo Cesareo, alla ricerca dei 3 punti, dal sapore di playoff, nel derby di famiglia con il Pero dei Santi. Parte male la formazione di casa che nella prima frazione di gioco incassa il doppio vantaggio ospite firmato Giovarruscio e D’Amico (bravo a trasformare la massima punizione). La ripresa vede il gioco inasprirsi e la tenacia dei locali prevale sugli ospiti. Al ’15 è Gianmarco Vitale ad accorciare le distanze prima che, al ’35, la zampata di mister Cesareo, subentrato da poco, regala il pari ai suoi. Un punto importantissimo per il Canistro in vista dell’importantissimo scontro diretto di domenica prossima contro l’Aielli. Le due compagini, appaiate a quota 21 con un match in più da recuperare, si daranno battaglia per la conquista del quinto posto.
È proprio l’Aielli a rialzare la testa dopo la meritatissima sconfitta nel recupero, di domenica scorsa, contro la capolista. I ragazzi di Pejanovic decidono di lanciare il proprio messaggio alla classifica in uno dei campi più difficili della categoria: quello del Goriano Sicoli. Basta un tempo infatti ai marsicani, abili a sfruttare le disattenzioni dei padroni di casa, per chiudere i conti. Un doppio Sidor, su disattenzione del portiere prima e su punizione poi, e Ciarletta, freddo a trasformare un rigore da lui procurato, chiudono la prima frazione di gioco con un perentorio 0-3. Nella ripresa decisamente meglio i locali che provano a scuotersi accorciando il risultato. Le due reti messe a segno, però, non bastano ad agguantare il pareggio. L’Aielli conquista tre punti importantissimi per il morale in vista dello scontro diretto di domenica prossima contro il Canistro.
Pareggio importantissimo per il Forme di patron Tiburzi che, contro il Guido Liberati, continua la propria striscia positiva. A Rosetti e Angeloni per il Guido Liberati rispondono Mauro Pendenza e Amedeo Cofini. Un punto prezioso per il Guido Liberati che consolida, a 22 punti, aspettando il match contro l’Ovindoli, la 4ª posizione.
È proprio l’Ovindoli a cedere il passo al Massa d’Albe. I padroni di casa si impongono, infatti, con un perentorio 3-0 portandosi, con 15 punti e una in più da recuperare, al ridosso del Cerchio. Le reti che valgono i 3 punti portano le firme di Neri, Musichini e Proia.
Un Cerchio imbarazzante vede i propri sogni infrangersi contro il muro Plus Ultra. Il copione sembra già chiaro ai presenti quando, a 5 secondi dal fischio di inizio, il numero 10 ospite si ritrova a tu per tu con l’estremo di casa consegnando, di fatto, la sfera tra le braccia di D’Amore Lorenzo. Il primo tempo, sebbene giocato a buon ritmo registra, oltre all’ottimo fraseggio degli ospiti, poche occasioni in cui i locali si affacciano timidamente dalle parte di Paravani.
La ripresa è una vera e propria débacle che vede i locali in balia degli avversari. È Thomas Cancelli il “man of the match”. Autore di una doppietta, è bravo a fiondarsi, dapprima, sugli sviluppi di un calcio piazzato, su una palla vacante in area e, poi, a portare a spasso l’intera difesa ospite prima di battere D’Amore con un preciso diagonale. A ’15 dalla fine arriva la rete del definitivo 0-3. Tre punti importanti per i ragazzi di mister Colangelo, sempre più determinati a non perdere la scia della capolista. Brutta battuta d’arresto per il Cerchio che dovrà ritrovare forze e morale per la trasferta di domenica prossima contro Lo Schioppo.
Ai nostri microfoni , a fine gara, l’indignazione di un tifoso cerchiese: ” È davvero un peccato. Quando si ha una buona materia prima per fare bene è davvero un peccato. Ancora di più se si hanno tutti ragazzi del posto. Sinceramente sono deluso. Perdere in casa e subire l’umiliazione degli avversari che cambiano addirittura il portiere è un qualcosa che non si era mai vista in questo campo. E pensare che alle prime giornate eravamo primi! La squadra che dovrebbe scendere in campo, sempre, è quella vittoriosa nel derby: a loro bisognerebbe riconoscere il merito dell’impresa senza inventarsi nulla. Mi domando: a cosa è servito mandare via un allenatore che stava facendo bene il proprio lavoro?”
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Fonte MarsicaSportiva.it
Alex Amiconi