Una banale otite, curata male, ha portato al coma per un bambino di 7 anni che vive in provincia di Pesaro-Urbino. Sarebbe bastato l’utilizzo di antibiotici ma i suoi genitori, anziché affidarsi ad un pediatra, si sono rimessi nelle mani di un omeopata che gli ha somministrato cure diverse. Il piccolo avrebbe sofferto più volte di otite, ma stavolta la leggerezza dei suoi gli è costata cara. Da 2 settimane, infatti, aveva febbre alta ed era molto debole. I medici di Ancona, che adesso stanno tentando il tutto per tutto, hanno scoperto tramite una tac che il pus si era infilato nel cervello causando gravi danni, così hanno tentato di estrarlo e sottoporlo ad una forte cura antibiotica, senza ottenere però gli effetti sperati. Adesso il piccolo è in coma… e pensare che sarebbe bastato un semplice antibiotico.