Celano. L’Istituzione Sinfonica Abruzzese, nata nel 1970, rischia di chiudere per sempre i battenti a causa della forte crisi che ha toccato anche il settore della cultura, complici soprattutto i tagli al settore che ormai da anni hanno ridotto le risorse ai minimi storici. Nell’ultima riunione di Giunta del comune di Celano, è stata approvata una delibera volta al sostengo della sopravvivenza dell’orchestra, su proposta avanzata dall’Assessore alla cultura e istruzione prof.ssa Eliana Morgante, tesa ad “evitare un ulteriore impoverimento culturale ed economico della regione”.
L’orchestra da oltre quarant’anni rappresenta una delle eccellenze della nostra Regione ed è una delle 12 istituzioni concertistiche orchestrali riconosciute dallo Stato.
La regione Abruzzo, ente di riferimento determinante per l’attività dell’istituzione sinfonica e di tutte le altre realtà culturali della regione, negli ultimi anni ha ridotto drasticamente il contributo economico fino ad azzerarlo completamente nel 2014, palesando una chiara politica di completo disinteresse per la cultura, evidentemente non ritenuto elemento di crescita di un territorio. “In considerazione di tutto ciò l’amministrazione comunale e l’assessore Morgante daranno atto e seguito a quanto deliberato e svolgeranno, in quanto Comune capofila, opera di sensibilizzazione nei confronti degli altri Comuni affinché vengano adottati i necessari provvedimenti per assicurare sostegno all’Istituzione sinfonica abruzzese”.
L’importante documento di indirizzo adottato dalla giunta celanese segue di qualche giorno l’intervento dell’On. Filippo Piccone (Ncd), vicesindaco del Comune di Celano, che all’indomani del mancato rifinanziamento da parte della regione propose sia di raccogliere “tre euro per ogni abitante della provincia per salvare l’Orchestra sinfonica abruzzese”, sia al sindaco Settimio Santilli di far “inserire nell’ordine del giorno di un consiglio comunale convocato ad hoc un punto affinché il Comune di Celano si renda disponibile a offrire un proprio contributo per la Sinfonica”.
Redazione IlFaro24.it