Inizierà venerdì 5 luglio a Farindola, comune duramente colpito dal sisma del 2017, il corso gratuito di musica e liuteria per imparare a costruire e suonare i flauti di canna e osso e i corni naturali. Così grazie al progetto RAdiCI, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, i ragazzi dagli 11 ai 18 anni, ma anche adulti, potranno imparare a costruire e suonare gli strumenti dell’antica tradizione farindolese, salvaguardando un ricchissimo patrimonio sonoro che rischierebbe di essere dimenticato dalle nuove generazioni.
A guidare il corso sarà l’etnomusicologo Carlo Di Silvestre, impegnato ormai da trent’anni nello studio e nella riproposizione della musica popolare abruzzese. A lui è affidata, nell’ambito del progetto RAdiCI, la formazione dell’Orchestra Popolare intergenerazionale e interculturale del Gran Sasso.
Dopo il primo incontro del 5 luglio, che si terrà dalle 15.30 alle 18.30 nella Sala Consiliare di Farindola, le lezioni proseguiranno il 12, 20 e 26 luglio negli stessi orari presso la sede della Pro loco e riprenderanno, dopo la pausa estiva, nel mese di settembre. La partecipazione è gratuita. Per informazioni e iscrizioni è possibile chiamare il numero 338.7070751.
Il corso è organizzato dalla Sezione italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Farindola, per il progettoRAdiCI, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e realizzato da 5 organizzazioni del terzo settore, 11 scuole e 17 Comuni delle aree terremotate di Teramo e Pescara.