Nell’ambito della programmazione Por-Fesr 2014-2020 (Azione IV.1.1; Approvazione Linee di indirizzo per l’emanazione del bando pubblico destinato alla promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e nelle strutture pubbliche), la Giunta regionale ha approvato il provvedimento relativo alla promozione di un’economia a “bassa emissione di carbonio” e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche.
Vengono incoraggiati gli interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, di installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, di regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici.
Spiega il Sottosegretario Regionale con delega all’Ambiente Mazzocca: “I principali destinatari dell’azione sono il settore ospedaliero, le sedi di amministrazioni pubbliche, i complessi museali e l’edilizia scolastica pubblica, che si compone per la maggior parte di edifici realizzati prima del 1976, anno in cui è entrata in vigore la prima legge sul contenimento del consumo energetico degli edifici. L’intervento sugli edifici scolastici oltre che perseguire il primario obiettivo della riduzione della produzione di carbonio, impatterà in modo positivo anche sul contenimento della spesa e sul miglioramento delle condizioni di benessere degli alunni”.
Nel relativo avviso pubblico saranno previste premialità in favore dei Comuni montani, nonché di quelli che, oltre alle obbligatorie forme di gestione associata di servizi, abbiano avviato scelte volontarie di aggregazione. Nella delibera approvata, si legge anche che la misura del sostegno da assegnare a ciascun beneficiario non potrà superare l’importo di 100 mila euro.