Dopo la settimana di eventi che ha visto confluire a Favale di Civitella del Tronto ben 5mila persone per il concerto di Francesco De Gregori, anche gli eventi di ‘Abruzzo dal Vivo’ in programma dal 9 al 20 luglio promettono grandi sorprese. Teatro, danza, spettacoli per bambini, concerti e musica si alterneranno sui palcoscenici dei Comuni del cratere abruzzese in un crescendo di professionalità, unendo ai grandi nomi i migliori talenti del panorama culturale regionale.
Le Vibrazioni, Filippo Graziani, Giuseppe Zeno, Francesca Reggiani, Edoardo Leo i volti più famosi tra gli artisti chiamati a popolare borghi e piazze animando così un territorio fortemente fiaccato dagli eventi calamitosi del 2016/2017. “L’obiettivo – sottolinea in merito il consigliere Delegato alla Cultura della Regione Abruzzo Luciano Monticelli – era quello di innescare un meccanismo virtuoso, perché turisti e non guardassero con occhi nuovi alle bellezze del nostro territorio. Una regione che va oltre terremoti e nevicate e che ha moltissimo da offrire. I risultati finora raccolti ci dimostrano che siamo sulla strada giusta, ma la speranza è ovviamente che, una volta terminato il festival ‘Abruzzo dal Vivo’, non si ‘abbassi la serranda’, ma si continui il percorso intrapreso”.
Si parte lunedì 9 luglio con Cagnano Amiterno, dove l’Orchestra Popolare del Saltarello proverà a far conoscere a tutti la musica abruzzese presentandola in una veste del tutto moderna e innovativa. Sarà poi la volta del Progetto Genius Loci di Federico Fiorenza, che vedrà diversi paesi dell’aquilano animati da danze e spettacoli davvero particolari che usano come scenografia naturale proprio gli antichi borghi, a volte disabitati, riportando in essi la vita.
Sabato 14 luglio a Nerito di Crognaleto sarà invece di scena Francesca Reggiani con “Tutto quello che le donne (non) dicono”, mentre a Ornano Grande di Colledara Filippo Graziani si esibirà insieme a Nanco in uno spettacolo che spazia tra i suoi due cd e i grandi successi del padre Ivan.
“Domenica 15 luglio – continua Monticelli – ai Prati di Tivo avremo Le Vibrazioni, Filippo Graziani e l’associazione orchestrale da camera “Benedetto Marcello” che proporranno una rivisitazione delle opere di Ivan Graziani insieme a Bocephus King, artista canadese che ha tradotto i brani del compianto artista. Sarà l’occasione per concretizzare quello che era un grande sogno di Ivan Graziani”.
Spazio poi, lunedì 16 luglio, al concerto di Unavantaluna della Compagnia di Musica Siciliana, in programma a Teramo, mentre il 17 luglio sarà di nuovo la volta dei Solisti Aquilani, che si esibiranno a Campotosto.
“Proprio questo territorio – sottolinea il Delegato alla Cultura – sarà il Comune nel quale si concluderà il festival. Una scelta simbolica, che ci ricorda ciò che è accaduto in questa regione nel gennaio 2017, sottolineando che proprio da momenti difficili come questo si può ripartire mettendo in campo volontà e sentimento per una ricostruzione non solo materiale, ma anche sociale e culturale”. Giovedì 19 e venerdì 20 luglio, infatti, Campotosto ospiterà due spettacoli teatrali di grande spessore: i Racconti del Lago ed Emozioni sul Lago.