Lo scrive il candidato alla presidenza della Regione Abruzzo Luciano D’amico sulla sua pagina Facebook:
Tra le prime cose che faremo quando saremo al Governo della Regione, ci sarà il ritiro dell’adesione dell’Abruzzo all’autonomia differenziata, di puro stampo leghista, proposta dal Governo Meloni.
Con questa sottoscrizione, infatti, la nostra regione subirà un duro colpo e sarà svantaggiata, come la maggior parte delle regioni del centro sud Italia.
Non c’è nessuna buona ragione che giustifichi la scelta di un’adesione così repentina da parte dell’attuale Presidente di Regione, se non la necessità di avvalorare una proposta del Governo della sua stessa parte politica.
Ancora una volta, quindi, la destra è mossa da logiche di appartenenza di partito, piuttosto che da scelte consapevoli che mettano al centro l’Abruzzo e gli abruzzesi
Questa visione dell’Abruzzo come una colonia da depauperare deve essere immediatamente interrotta!
La nostra terra merita rispetto, soprattutto da chi ha l’onere e l’onore di governarla.