SOTTRATTI 739MILA EURO DAI FONDI PER IL RISCHIO IDRICO E DISSESTO
IDROGEOLOGICO IN FAVORE DELL’ANTICENDIO BOSCHIVO
PETTINARI “DOVEVANO
ESSERE TOCCATI ALTRI CAPITOLI DI BILANCIO, IL RISCHIO IDRICO IN ABRUZZO NON E’
SECONDARIO”
“Sottratti 739mila euro ai fondi per il rischio idrico e il dissesto
idrogeologico per finanziare l’Anticendio boschivo. Quindi gli abruzzesi devono
temere meno gli incendi ma dovranno aver paura del dissesto idrogeologico che
in Abruzzo non è un problema secondario, come dimostrano anche gli ultimi
annunci di allerta gialla diramati nei giorni scorsi dalla protezione civile.
Non era meglio prendere i fondi per l’Anticendio da altre voci di bilancio dove
c’è una maggiora capienza di risorse economiche? Per esempio quello per le
spese istituzionali? Se fossimo stati noi alla guida di questa Regione non
avremmo toccato un centesimo dei fondi per il rischio idrico” Lo afferma
Domenico Pettinari che nel corso della scorsa seduta di consiglio ha espresso
questi dubbi in sede di discussione generale sull’approvazione della norma
11/2019.
“Sia in commissione che in aula di consiglio – spiega Pettinari – abbiamo posto
queste rimostranze ma la maggioranza ha voluto procedere su questa strada ed
invece di sottrarre fondi ad altri capitoli di bilancio li ha sottratti al
fondo che serve per le attività di monitoraggio delle acque superficiali e
sotterranee e agli interventi di tutela delle risorse idriche e dell’assetto
idraulico e idrogeologico. Un duro colpo alle aree interne che vengono messe in
ginocchio dai numerosi danni del maltempo, ma anche alle zone costiere dove
alcuni comuni sono vittime di allagamenti anche con piogge moderate. Sappiamo
bene quali sono i rischi degli incendi e siamo favorevoli allo stanziamento di
fondi per prevenirli, ma davvero la scelta era tra queste due potenziali
calamità?”.Conclude Pettinari.