Arrivano da Avezzano le immagini più scenografiche e accattivanti del Carnevale appena trascorso. Nel Capoluogo marsicano si è tenuta, infatti, la prima edizione di “Maschere a cavallo”, un evento che ha coniugato spettacolo e cultura e che ha richiamato, oltre ai numerosissimi appassionati di equitazione, anche migliaia di cittadini avezzanesi e marsicani. La manifestazione è stata organizzata dalla scuderia Pulsoni e dal Comune di Avezzano, con la supervisione particolare del consigliere Giovanni Luccitti; il lungo corteo di maschere e cavalli è partito dall’area di Chiusa Resta ed è giunto in piazza Risorgimento dove, tra dolciumi, palloncini, scherzi e magnifiche coreografie, coordinate dagli specialisti della scuderia Pulsoni, esperti in doma e addestramento, grandi e piccini hanno potuto vivere un pomeriggio di svago e allegria. La manifestazione dal cuore equestre ha sostituito, per la prima volta, quella tradizionalmente tenuta il giorno dell’Epifania. “É un evento che abbiamo voluto fortemente, e il risultato ci ha premiati”, ha spiegato con soddisfazione il consigliere Giovanni Luccitti, “La straordinaria risposta del pubblico, con la soddisfazione dei partecipanti, sono la conferma della validità della scelta di organizzare il tradizionale corteo equestre per il Carnevale, invece che per l’Epifania: spesso sono sorti problemi legati alle temperature rigide del periodo, o alla difficoltà di conciliare la manifestazione con le funzioni religiose e gli impegni familiari di molti, specifici della giornata di Festa. L’organizzazione è stata complessa ma è un evento che vorremmo diventasse un appuntamento fisso, tanto che se ne sta valutando l’istituzionalizzazione”. Madrina d’eccezione e presentatrice della manifestazione, cui hanno partecipato numerosi amministratori e rappresentanti di diverse associazioni cittadine, Orietta Spera. Nel variopinto corteo – che ha incluso oltre 150 cavalli, bardati per l’occasione – i bellissimi cani di Eingana, bighe trainate da pony, musicanti e diversi gruppi di maschere a tema: i popoli, gli animali, il mondo ecclesiastico, i personaggi delle fiabe classiche accanto alle immancabili maschere della tradizione italiana.