“Vi è mai capitato di fermarvi a pensare quanto costa, in termini economici e di sudore, fare il mestiere dell’allevatore oggi? – lo scrive in una nota il Vicesindaco di Pescina Tiziano Iulianella, imprenditore agricolo – La passione, la dedizione e sopratutto un’abbondante dose di buona volontà e spirito di sacrificio, sono gli ingredienti necessari per fare il mio lavoro. Questo stesso lavoro che non è ripagato a dovere!! Solo per fare alcuni esempi: la lana di pecora dopo la tosatura costa circa €1.60 a capo, la lana è quotata a 0,50 al kg; poi vai al negozio d’abbigliamento in inverno ed un maglione costa € 200 ; la carne d’agnello si trova nei grandi supermercati a prezzi stracciati, ma veramente pensate di trovare la stessa genuinità e qualità della carne di animali che pascolano sui i nostri monti? Mi sembra doveroso nei confronti miei e di chi come me fatica tutti i giorni, con un grosso carico di responsabilità, attirare un po’ l’attenzione sulla nostra condizione. Nei settori dell’allevamento e agricoltura, tra l’altro riconosciuti come trainanti della regione Abruzzo, c’è bisogno di più tutela e di maggiore informazione sulla nostra condizione. Le istituzioni sembrano ormai aver dimenticato le nostre categorie, siano esse allevamento o agricoltura. Ci sentiamo abbandonati a noi stessi, tutti costretti alla ricerca di un “lavoro fisso”, che non ci faccia patire tutto il dì, dall’alba fino al tramonto e in certi periodi addirittura fino a notte inoltrata. Se questi lavori dovessero sparire, – conclude Iulianella – oltre a far morire una tradizione che fonda le sue radici nei secoli, oltre a far morire una grande passione, voi che cosa mangereste il giorno di Pasqua? E il giorno di Natale? O durante una scampagnata con gli amici e i vostri figli? Con cosa vi vestireste nei mesi gelidi? Riflettete gente, Riflettete