Entusiasmo da parte della delegazione di agronomi ed imprenditori greci che, interessati alle attività di sperimentazione botanica condotte nell’Istituto, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il personale del Serpieri e con gli studenti.
Questi ultimi hanno fatto da guida alla delegazione nei vari laboratori della scuola, in particolare al laboratorio di Enologia e di Micropropagazione. In quest’ultimo, fiore all’occhiello e vanto dell’Istituto, hanno potuto assistere al processo di recupero tramite clonazione di alcune varietà di piante autoctone antiche di particolare interesse botanico. Alcune di queste piante antiche vengono mantenute in vita nel laboratorio di micropropagazione, per essere poi moltiplicate ed utilizzate nell’ambito del progetto Ecumene. Tale progetto, proposto dal Serpieri ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico culturale e ambientale del territorio marsicano in generale e del sito archeologico di Alba Fucens in particolare, coinvolgendo le varie scuole del territorio, ciascuno per la propria competenza. Punto di partenza del progetto per l’Istituto Agrario, sarà la realizzazione di un giardino e di un orto didattico con la finalità di recuperare l’agrobiodiversità storica.
Anche in questa occasione il personale e gli studenti del Serpieri hanno mostrato maturità e competenze professionali in linea con i bisogni del territorio.