Inaugurata la nuova struttura scolastica ad Aielli. La cerimonia, che ha visto la partecipazione di tantissime persone e personaggi politici locali, ma anche della Regione, ha avuto inizio con la benedizione della struttura da parte del parroco di Aielli. Il primo cittadino Enzo Di Natale non ha nascosto la sua soddisfazione per questo importante obiettivo raggiunto dalla sua amministrazione a 19 mesi dall’insediamento. “Abbiamo ereditato questo lavoro dalla passata amministrazione”, ha spiegato il Sindaco Di Natale, “ certo non era la nostra idea di scuola,noi pensavamo ad un polo con i Comuni di Collarmele e Cerchio, ma diventato Sindaco non potevo non andare avanti. Sulla struttura erano stati già impiegati 600 mila euro”, ha proseguito Di Natale, “ mancava il secondo piano, gli arredi insomma molto ancora da fare. Ci siamo rimboccati le maniche tutta l’amministrazione ed abbiamo in 19 mesi portato la scuola alla sua inaugurazione con un ulteriore spesa economica di 400 mila euro”. Il Sindaco di Aielli confrontandosi con i sui concittadini ha usato spesso metafore sportive, perché, come ha spiegato, è stata una gara che volevano vincere ed oggi quell’obiettivo è stato raggiunto. Presenti tra gli altri anche il Vice Presidente della Regione Giovanni Lolli, il quale ha evidenziato come una scuola antisismica come quella è importante non solo per Aielli ma per l’intera regione che dovrà lavorare affinché in Abruzzo, soprattutto nelle zone interne ve ne siano moltissime. “La nostra Regione sta affrontando un periodo nero”, ha spiegato Lolli, “ terremoti, neve, la tragedia di Rigopiano. Situazioni che inducono tutti a riflettere su cosa e come fare per andare avanti. Oggi ad Aielli il vostro Sindaco ha inaugurato una struttura adeguata, dove i bambini sono sicuri così come i genitori, è nostro compito far si che le scuole, gli ospedali e le caserme dei Carabinieri nella nostra terra siano tutte ubicate in strutture moderne ed antisismiche”. Apprezzamento è stato espresso anche dal Consigliere Reginale Maurizio Di Nicola, che ha ricordato come la marsica porti ancora con se le cicatrici del terremoto del 1915. Presente anche il consigliere Regionale Lorenzo Berardinetti e molti sindaci della Marsica orientale.