L’AQUILA. Il progetto per la realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti speciali e urbani non pericolosi, che dovrebbe sorgere al confine tra Aielli e Celano, dovrà passare dal VIA.
Decisione presa l’altro ieri: il CCR-VIA COMITATO DI COORDINAMENTO REGIONALE PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE, dopo un’attenta analisi del progetto presentato dalla ditta Ekorec e dopo aver ascoltato gli interventi, contrari al progetto, del Sindaco di Aielli Enzo Di Natale, di Benedetto Di Pietro (rappresentante del comitato per la difesa dell’aria della terra e delle acque di Aielli) e del rappresentante del WWF Walter Giuseppe Delle Coste, ha deciso di assoggettare il progetto al più lungo iter della Valutazione di impatto ambientale.
“In considerazione del fatto – si legge nel dispositivo finale – che l’impianto si inserisce in un contesto già ampiamente antropizzato, con la presenza anche di attività turistico-ricettive è necessario presentare valutazioni più approfondite in merito alle emissioni odorigene, alla diffusione delle polveri, nonché all’eventuale effetto cumulo sia con le attività similari presenti già sul territorio che con quelle già operanti nel sito”. In sostanza il CCR-VIA, presieduto dall’avvocato Cristina Gerardis (in foto) recepisce e fa propri i dubbi sollevati dal Comune di Aielli, dal Comitato per la difesa del territorio di Aielli, dal WWF, dal Forum H2O, dal Martello del Fucino e da privati cittadini residenti nel territorio limitrofo. Ora l’azienda dovrà decidere se continuare il percorso, resosi oggettivamente più complicato, o abbandonare il progetto.