Pronti a diventare cantiere due importanti interventi che riguardano strutture scolastiche in due zone sensibili della città. Saranno consegnati lunedì alla Afdt Srl di Teramo i lavori per la realizzazione del progetto della Cittadella dell’Infanzia, un progetto che nascerà in via Tavo 248, che vede il Comune in sinergia con una rete di partner di cui è capofila la Cooperativa Orizzonte e per la realizzazione di una struttura esterna dedicata ai laboratori all’asilo nido Cipì, in via Carlo Alberto Dalla Chiesa. I tempi delle due lavorazioni sono di 90 giorni.
“Si tratta di due interventi per un importo di progetto pari a 150.000 euro, il primo nel cuore di Rancitelli, l’altro a Zanni, che prevedono l’adeguamento delle due strutture comunali – commenta l’assessore all’Istruzione Giacomo Cuzzi – Nel primo caso interverremo per rendere possibile all’interno dell’ex scuola di via Giardino la creazione di un luogo destinato ad accogliere bambini e famiglie con l’obiettivo di sostenerle, offrendo sevizi ed informazioni utili, nonché spazi allestiti per favorire il loro sviluppo cognitivo e sociale, insieme ai genitori. Il progetto, selezionato da “Con i bambini”, nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è rivolto ai bimbi da zero a sei anni con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale in quartieri della città ad elevato rischio di povertà infantile. Un’attività che sarà svolta dalla cordata di partner sociali, capofila la Cooperativa Orizzonte, che negli spazi ricavati in un’ala dell’edificio al piano rialzato, porteranno avanti laboratori e lavoro previsti dal progetto. Per quanto ci riguarda, il Comune provvederà alla demolizione e rifacimento in parte di tramezzi interni; alla sostituzione degli infissi interni; sarà realizzato verde attrezzato nell’aula polifunzionale; nonché un giardino botanico per attività didattiche nello spazio esterno; prevista inoltre la realizzazione di nuova apertura di ingresso dall’esterno; di una rampa per disabili e scale per accedere autonomamente ai locali, con conseguente demolizione e rifacimento del marciapiede esterno esistente. Verranno inoltre adeguati tutti gli impianti interni: elettrici, idrico e di riscaldamento e si provvederà alla riverniciatura sia dell’interno che dell’esterno delle aree interessate.
Per il nido Cipì, invece, interverremo sugli spazi esterni, realizzando un manufatto prefabbricato in bioarchitettura da destinare ad attività di laboratorio”.