Al via la costituzione della rete permanente per la promozione del libro e la lettura

BANDO E MODELLO DI DOMANDA

Il Comune di Pescara ufficializza la promozione del libro e la lettura fra le sue attività istituzionali e lo fa con un atto di giunta approvato il 1 marzo scorso da cui nascerà una rete permanente di soggetti che collaboreranno a tale fine. Oggi la presentazione dell’iniziativa e dell’avviso pubblicato sul sito comunale e diretto a tutti coloro che vorranno farne parte, c’è tempo fino al 21 marzo per aderire. Alla conferenza erano presenti il sindaco Marco Alessandrini e l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo, la consigliera Daniela Santroni che ha seguito l’iter del progetto.

Ma varata la delibera, l’Amministrazione incassa già il plauso del presidente e del direttore del Centro per il libro e la lettura del Ministero ai Beni Culturali Romano Montroni e Flavia Cristiano, che in una missiva si augurano che l’esperienza, forse la prima in Italia, diventi “contagiosa” per le altre amministrazioni locali e aderiscono come partner alla rete permanente della promozione del libro e della lettura del Comune di Pescara.

 

“L’Italia è uno dei paesi col più basso indice di lettura in Europa – esordisce il sindaco Marco Alessandrini – quanto valga la lettura è inutile sottolinearlo, con questo atto mettiamo lettura e libri in rete affinché faccia da buon viatico per ciò che ci attende. L’intento del Comune è includere la promozione del libro e della lettura come finalità dell’Ente, dare continuità a queste iniziative, impegnarsi per promuovere, coordinare, supportare e dare visibilità agli eventi mirati sul territorio, in raccordo con gli enti locali, istituzioni scolastiche, Regione, Ministero, Unione Europea e Centro per il libro, fare, dunque, azioni sistematiche e capillari. Il nostro migliore grimaldello fino ad oggi è stato il Festival delle Letterature dell’Adriatico che ha dimostrato come la lettura e la cultura possano far crescere e rendere attrattiva una città e la sua gente. L’invito quindi è ad aderire alla manifestazione di interesse perché la promozione cresca e abbia una voce potente non solo in città, ma a livello nazionale visto che siamo i primi in Italia. L’augurio è che a rispondere siano in tanti, per dimostrare che la lettura è un bene comune e la cultura è un asset strategico per la nuova crescita economica delle nostre comunità”.

 

“Da cittadino che vive e promuove la cultura sono rincuorato perché Pescara è una città che crea tantissima cultura – aggiunge l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo – Ne produciamo tanta che non sempre si riesce a seguire tutto ciò che accade. Bene, ci siamo chiesti cosa potevamo fare per governare questo patrimonio preziosissimo e abbiamo pensato di mettere in rete i suoi principali veicoli, i libri e la lettura, creando  una vera sinergia operativa fra gli operatori. La rete è un punto di partenza importantissimo, perché un fronte unito può essere un buon esempio anche su altri segmenti culturali della città, in cui gli operatori sono importanti per ciò che viene offerto alla comunità. Certamente la lettura a Pescara ha avuto da sempre un grande interesse, lo dimostra la risposta a proposte come il FLA che è oggi una delle occasioni culturali più importanti di questa regione, così come la presenza di tante case editrici che hanno lavorato molto, librerie che sono divenute storiche perché frequentate, poli formativi come l’Università che chiameremo subito a far parte della rete. La giornata mondiale del libro e l’esperimento ben riuscito dell’anno scorso sono stati una base importante per la nascita della rete, ora Saranno la nostra prima prova e vogliamo che questa sinergia sia ampia e partecipata, perché è diventata un vero e proprio indirizzo amministrativo”.

 

“Da Pescara legge perché alla rete il passo è stato breve – spiega la consigliera Daniela Santroni – la rete è nata per dare forma più permanente a quel coordinamento messo in campo per la promozione del libro e la lettura sul territorio in quelle occasioni. Il Comune vuole così inserire tale promozione nelle finalità istituzionali, come vero e proprio diritto di cittadinanza da un lato ed elemento per favorire il dialogo interculturale e dare continuità a tutte le iniziative sul territorio dall’altro. L’idea nasce dalla possibilità di promuovere già a tutto quello che c’è sul territorio e fare un raccordo più forte con Regione, Ministero, Unione Europea, scuole, Università e Centro europeo per il libro per creare azioni in questo segmento culturale. La promozione favorirà soprattutto le fasce dei ragazzi, attività già presente, storica per l’Amministrazione. La prima prova pratica di funzionamento della rete sarà la giornata del libro e il maggio dei libri, sarà l’inizio per far nascere un vero e proprio patto locale per la cultura da sottoporre ai vari enti al fine anche di trovare finanziamenti e nuovi canali per le azioni da portare avanti”.

 

  • Esperienze pregresse e già consolidate: Pescara legge – rete Città del libro – Attività integrative scolastiche – FLA tredicesima edizione
  • Interlocutori: Tutti, con particolare riguardo: età scolare e prescolare
  • Strumento per conseguire gli intenti: Istituzione della rete civica permanente per la promozione del libro e della lettura, patto per la lettura per incrementare gli indici di lettura tra i cittadini pescaresi
  • Può partecipare alla rete: CHI (biblioteche, istituti scolastici, associazioni, case editrici, librerie, enti, fondazioni, università) COME (modulo + descrizione soggetto e attività – copia carta d’identità tutto sul sito) QUANDO (entro il 21 marzo via pec, raccomandata o consegna a mano) – la partecipazione alla rete è completamente a titolo gratuito e non oneroso.

Redazione - Il Faro 24

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