Una collaborazione attiva con le scuole (sia primarie che secondarie) ha portato la cooperativa marsicana AmbeCò a toccare il cielo del rispetto per l’ambiente con un dito. La presidente Cardarelli: «Per la prima volta, abbiamo fatto sì che fossero i ragazzi stessi a realizzare con le loro mani e con le loro idee la propria concezione di Ecologia. Il 16 maggio, vi sarà la Festa della Primavera a Piazza Risorgimento».
Scuole dipinte di verde passione: AmbeCò triplica il rispetto per l’ambiente fra le mura cittadine di Avezzano. Tre progetti con tre anime diverse ma complementari, 500 alunni delle Scuole Elementari e Medie, un’intera classe di liceali dal pollice verde e un’idea di ecologia da far scendere in campo in totale sinergia con la città: questi sono stati i fruttuosi dettagli di una mini-rivoluzione coscienziosa nella Marsica. La natura matrigna di Leopardi, diventa la migliore amica della più giovane generazione di Avezzano.
La cooperativa AmbeCò, guidata da sei donne esperte di dinamiche ambientali, ha portato a termine, recentemente, tre percorsi diversi di eco-sensibilità, dedicati alle più giovani scolaresche della città. Tre trampolini di lancio che hanno permesso, alle giovani menti, di approcciarsi in maniera originale e creativa ad una problematica tanto antica quanto attuale, quale quella del malgoverno dell’ambiente, che crea, volente o nolente, inquinamento. La terra è un
Si è partiti con il percorso scolastico dedicato all’inquinamento delle acque, dal titolo di ‘Un’altra acqua è possibile’, rivolto alle scuole elementari e medie del Comune di Avezzano. In classe, la cooperativa ha effettuato tre laboratori creativi durante i quali si è affrontato, in maniera vispa e originale, il tema dei rifiuti e il tema dell’inquinamento idrico. Rullo di tamburi, inoltre, per il giorno 24 maggio prossimo, in vista della premiazione della seconda edizione del concorso ‘WasteSmart’ indirizzato alle scuole primarie della città. In aula, alla presenza dell’assessore all’Ambiente Roberto Verdecchia, vi sarà la premiazione delle tre classi vincitrici del concorso. Verranno incoronate d’alloro, le tre classi che si sono classificate ai primi posti per bravura ed originalità applicate negli elaborati artistici
Secondo giro di boa, invece, per l’annuale edizione del contest ‘WasteSmart’ rivolto al panorama delle scuole superiori della città, grazie alla prima realizzazione del Festival CinemAmbiente. La coloratissima manifestazione cinematografica a tema ambientale è nata quest’anno, di fatti, proprio per far riflettere sull’attuale condizione e cura del mondo rurale e naturalistico circostante. «Il culmine di CinemAmbiente – spiega la Cardarelli – si è avuto con la proiezione, nella sala interna del Castello Orsini, di alcuni film oculatamente selezionati, nei giorni 11, 12 e 13 aprile scorsi». Il programma ha previsto la visione di tre film in tre giornate differenti per gli Istituti di scuola superiore che hanno aderito al progetto. L’iniziativa fimica è stata dedicata a tematiche legate ai rifiuti e al possibile sviluppo di un panorama cittadino più ecosostenibile. Coscienze aperte, quindi, verso una nuova concezione di città, che sia maggiormente ‘amica’ di una più rispettosa simbiosi con il verde. La classe 3^ B del Liceo Artistico ‘Bellisario’ è stata la vincitrice del concorso