“Antigone/metamorfosi di un mito” è la riduzione teatrale del libro “Antigone a Scampia” che l’autrice, Serena Gaudino, ha scritto per documentare il lavoro condotto con un gruppo di donne di Scampia, sperimentando l’idea di Simone Weil (filosofa e scrittrice francese vissuta agli inizi del ‘900), che negli anni ‘30 andò a leggere la tragedia greca agli operai di una fonderia francese, convinta che la grande letteratura greca avrebbe potuto spingere le persone a prendere coscienza delle condizioni in cui vivevano e a migliorarle. Così, per un anno intero una volta al mese, una cinquantina di donne di Scampia sono andate ad ascoltare la storia di Antigone e piano piano hanno cominciato a dar voce alle loro storie, scoprendole simili a quelle dell’eroina sofoclea.
La messa in scena nasce dall’esigenza di rivolgere soprattutto ai giovani questa esperienza e mostrare loro quanta corrispondenza ci sia tra le storie dei miti e la vita di oggi. Le storie contemporanee si intrecciano al mito e con esso si confrontano, offrendo spunti per riflettere sui giganteschi drammi che vive l’uomo oggi, costretto spesso a scegliere tra “la legge degli dei e la legge degli uomini, tra la legge dell’amore e la legge dello Stato”.
Testo vincitore del premio nazionale di drammaturgia “Artigogolo”
musiche: Doriana Legge – videoproiezioni: Daniela Vespa
foto di scena: Paolo Porto –
Residenza Teatro Nobelperlapace Produzione: Arti e Spettacolo