Il Centro Giuridico del Cittadino ha posto la domanda al Direttore generale dell’Asl Avezzano Sulmona L’Aquila Ferdinando Romano, al presidente Comitato ristretto dei sindaci ASL 1 Pierluigi Biondi Sindaco di L’Aquila e Gianni Di Pangrazio Sindaco di Avezzano.
La domanda mi viene spontanea a seguito della non possibilità di prenotare una prestazione sanitaria, infatti recatomi presso la sede di via Monte Velino per prenotare una “ PRIMA VISITA ANESTESIOLOGICA ALGOLOGICA -ALTRA TIPOLOGIA DI ACCESSO -TERAPIA DEL DOLORE” l’impiegata allo sportello mi ha comunicato che non era possibile prenotare perché sospese le prenotazioni e BISOGNAVA ASPETTARE Maggio Giugno per poterlo fare quando le prenotazioni sarebbero state riaperte , per di più nulla mi ha rilasciato che certificasse la NON POSSIBILITA’ di prenotare.
C H I E D O CO R T E S E M E N T E
Credo che il Sospendere le attività di prenotazione (fenomeno delle cosiddette liste d’attesa bloccate, agende chiuse) è una pratica vietata dalla Legge 23 dicembre 2005, n. 266, art. 1, comma 282 (Finanziaria 2006). La mancanza di un documento che certifichi che la ASL non permette di prenotare una prestazione mi impedisce di ricorrere a visita privata con successiva richiesta di rimborso a carico della ASL.
La mancanza di un documento che certifichi che la ASL non permette di prenotare una prestazione mi impedisce di ricorrere a visita privata con successiva richiesta di rimborso a carico della ASL