Atri tra i finalisti del concorso #NatiPer con l’associazione Open BioMedical Initiative Onlus

 

Ancora pochi giorni per votare su www.natiper.it le video-storie degli 8 finalisti di #NatiPer, il concorso promosso da AXA Italia dedicato ai progetti che, attraverso la protezione e l’innovazione, mettono al centro le persone per migliorarne la qualità della vita, generando nuove opportunità per il futuro.

Atri (TE) è tra i finalisti con l’associazione Open BioMedical Initiative Onlus (categoria salute e benessere) che, ad oggi, ha sviluppato cinque progetti di ausili da stampare in 3D (mano meccanica, mano mioelettrica, incubatrice neonatale, stetoscopio fetale, supporto/tutore). Realizzati sotto forma di semplici file, sono stati condivisi online in open source e gratuitamente affinché chiunque, dotato di una stampante 3D, possa realizzarli ed usarli. Un modello collaborativo che, grazie alle nuove tecnologie, permette di superare confini prima invalicabili: differenze sociali, economiche, geografiche.

Ad affiancare Open Biomedical Initiative nel rush finale, Abzero-X, un drone per la vita; G.L.o.W, il braccialetto per il controllo del diabete; Foodrecycle, la piattaforma per il recupero delle eccedenze alimentari; Kit dell’Empatia, il gioco e la app per diventare grandi; Mirrorable, la piattaforma cloud per una terapia a domicilio; Needo, l’asilo mobile on demand; Start2Impact, un aiuto ai giovani talenti. Sono questi gli 8 finalisti selezionati tra i 315 candidati di #NatiPer 2017 (oltre 1.300 le proposte raccolte in 4 anni).

 

I progetti in finale (vedi scheda allegata) rappresentano uno spaccato significativo di uno scenario attivo e dinamico, sia per trasversalità geografica, sia per tematiche affrontate, e sono stati proposti da singoli cittadini, start up e associazioni che ogni giorno lavorano – attraverso l’innovazione – con l’obiettivo di proteggere e migliorare la società, anticipando il futuro e di supportare le persone e la salute, le professioni, l’educazione e la cultura, l’ambiente.

 

Anche in questa quarta edizione del contest, sono migliaia i voti già pervenuti per sostenere i finalisti. C’è tempo fino all’8 ottobre per votare su natiper.it, una volta al giorno, il proprio progetto preferito e supportarne gli obiettivi di protezione e innovazione.

 

Il voto del pubblico, infatti, incrociato a quello della giuria tecnica decreterà – entro il 19 ottobre – il progetto vincitore di #NatiPer che si aggiudicherà il premio del valore di 50.000 euro a scelta tra tre opzioni: la formazione, con la possibilità di seguire corsi o accedere a borse di studio, la fornitura di strumenti e attrezzature oppure l’opportunità di suddividere il valore totale del premio tra le due opzioni precedenti e dunque 25.000 euro dedicati alla formazione e 25.000 euro all’acquisto di strumenti. Il tutto finalizzato allo sviluppo e al supporto fattivo del progetto vincitore.  

 

In caso di vittoria, il progetto teramano utilizzerà il premio per realizzare sempre più supporti utili a coprire quante più problematiche possibili, favorendone l’accessibilità.

Redazione - Il Faro 24

Share
Published by
Redazione - Il Faro 24