Avezzano. Bcc Roma, la proposta del sindaco De Angelis: “Soci nell’Urban Center”

«Propongo alla Bcc di entrare a far parte dell’Urban Center. In questi giorni l’Urban Center sta partendo operativamente, il Comune di Avezzano ne è stato soggetto ispiratore. Ora, con la vostra partecipazione, potremmo arrivare a una forma ibrida, tra il pubblico e il privato, finalizzata alla promozione di progetti sociali». È la proposta avanzata dal sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, che ha portato i saluti a uno dei tradizionali incontri della Banca di credito cooperativo di Roma che ha visto la partecipazione dei soci delle nove agenzie che si trovano nella Marsica.

«La Bcc Roma è la più grande Banca di Credito Cooperativo in Italia», ha aggiunto il sindaco, «e ha la forza di unire l’efficienza con la solidarietà, contribuendo allo sviluppo dei territori in cui è presente, mettendo al centro, le persone, i giovani, le famiglie. Anche nella Marsica e nella provincia aquilana in generale, la Bcc può essere il nucleo intorno a cui costruire una grande rete per far nascere imprese che diano occupazione, troppi giovani sono senza lavoro. Con l’Urban Center di Avezzano, che nasce come il luogo di sintesi di tutte le associazioni e dei civismi cittadini, si può puntare sull’elaborazione di condivisi progetti sociali, culturali e di sviluppo economico, così come si è fatto a Torino e a Bologna. Entrando nell’Urban Center la Bcc potrà proporre e realizzare nuove soluzioni di welfare, a partire dal campo della sanità e nuove idee di sviluppo di impresa».

«Sul tema del credito», ha sottolineato De Angelis, «il nuovo governo regionale ha assunto importanti impegni. Nel programma del presidente Marsilio si prevede una profonda riforma della Fira, Finanziaria regionale abruzzese, il cui ruolo sarà rilanciato nella funzione di assistenza alla imprese interessate ad investire in Abruzzo, assumendo pure partecipazioni nel loro capitale di rischio e garantendo un ritorno in termini di crescita e valorizzazione delle eccellenze territoriali. La nuova Fira potrà svolgere il ruolo di capogruppo di società di interesse strategico regionale, alle quali fornisce i tipici servizi di programmazione, di controllo, di amministrazione, servizi legali e formazione. La Bcc Roma, per dimensione e qualità, per il suo essere pienamente banca del territorio, potrà giocare un ruolo di primo attore nel favorire lo sviluppo e il consolidamento delle aziende». 

Redazione - Il Faro 24

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