AVEZZANO CALCIO, IL RITORNO DEL TIFO ORGANIZZATO. VITTORIA A LUCO DEI MARSI

IERI, A LUCO DEI MARSI, BIANCOVERDI IN AMICHEVOLE TRA ALTI CORI, STRISCIONI E FANTASIE DI COLORI

Segnali di fiducia per la nuova società targata Pecorelli, suscitati da investimenti importanti e qualità della rosa.

LUCO DEI MARSI – L’Avezzano calcio ritrova i tifosi: lunghi striscioni, cori ritmati, fantasie vocali e altri pezzi del vecchio repertorio della curva Nord. L’amichevole di ieri, sabato 19 agosto, contro l’Angizia (promozione), vinta agevolmente a Luco dei Marsi per 4-0, al di là del risultato potrebbe rappresentare uno spartiacque: al silenzio degli spalti della scorsa stagione è subentrata la nuova, prepotente allegria della torcida biancoverde. E’ il primo segnale di un’inversione di tendenza che lascia ben sperare e che potrebbe consolidarsi già nei prossimi giorni, tra impegni di Coppa Italia e avvio di campionato. Ieri, da Avezzano, in un afoso pomeriggio marsicano, pur trattandosi di un’amichevole e con un antagonista di rango inferiore, si è mossa una ‘legione’ di cento tifosi del tifo organizzato, oltre a molti altri sostenitori che non si vedevano al campo da tempo.

La nuova governance societaria, guidata dal presidente Andrea Pecorelli, ha ridestato nella tifoseria storica palpiti dimenticati, suscitati dall’entità degli investimenti e dalla qualità della rosa allestita. Buone premesse in vista del campionato anche se non c’è spazio per precoci proclami perché sarà ovviamente il campo a stabilire i meriti effettivi.  

A Luco dei Marsi sul rettangolo di gioco l’Avezzano ha alternato corsa, contrasti, tackle e accelerazioni a fasi al trotto, alla ricerca degli automatismi giusti.

Per la cronaca hanno segnato Roberti (terzo gol in tre gare amichevoli, le prime due con avversari dello stesso livello dell’Avezzano), Pietrangeli, De Almeida e D’Alessandris. Il tecnico  Giuseppe Ferazzoli ha messo in campo tutti gli effettivi,  traendo ulteriori spunti di riflessioni per la messa a punto del motore biancoverde. Ma, come detto, al di là dei meri aspetti tecnici, è stato il ritorno di fiamma dello storico santuario del tifo a dare un segnale importante sulla fiducia accordata alla nuova società.

“E’ stato un bel segnale”, dichiara il presidente Pecorelli, “perché i tifosi sono una parte essenziale del nostro progetto. Bello rivedere colori, striscioni e cori entusiastici all’indirizzo della squadra. Sono stato anch’io,  a lungo, un animatore della curva e capisco la tifoseria che torna sugli spalti nella speranza di ricavarne belle soddisfazioni. Abbiamo fatto sforzi importanti, ora speriamo che il campo, col sostegno dei nostri tifosi e della città ai diversi livelli, fornisca i riscontri auspicati”

Redazione - Il Faro 24

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