Nella mattinata di oggi, la Polizia di Avezzano ha eseguito una misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti di un quarantottenne del posto che si è reso responsabile di gravi atti persecutori nei confronti della ex compagna. La donna, con la quale aveva avuto una relazione terminata nel luglio del 2015, ha subito un crescendo di vessazioni iniziate con minacce ed ingiurie telefoniche e culminate, nel marzo di quest’anno, con una rapina posta in essere con particolare violenza ed accanimento nei confronti della vittima. Nell’occasione lo stalker aveva anche cercato di dissimulare la sua identità, ma la donna, nonostante il travisamento ed i colpi subiti al volto, era riuscita a riconoscere nell’aggressore il suo ex compagno. Dal riconoscimento del malvivente sono partiti gli accertamenti degli operatori del Settore Anticrimine del Commissariato che hanno avvalorato e confermato le affermazioni della vittima della rapina. Il persecutore dovrà stare lontano dalla donna e dai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa.