Futuro nel segno della ferrovia veloce sulla tratta che collega Roma-Avezzano-Pescara. Gli amministratori di Avezzano mantengono alta la guardia sulla strada ferrata e chiamano i colleghi marsicani e i massimi rappresentanti istituzionali ad agire insieme sul tema strategico e cruciale per eccellenza per la Marsica: il potenziamento della tratta Roma -Avezzano-Pescara.
L’operazione ha preso spunto da una mozione presentata dalla maggioranza e dalla consigliera di minoranza, Iride Cosimati, con cui si impegna il primo cittadino, Gianni Di Pangrazio, a convocare con urgenza l’adunanza dei sindaci, coinvolgendo le associazioni di categoria, i sindacati, i parlamentari locali e i consiglieri regionali e provinciali per fare gioco di squadra sulla ferrovia veloce.
L’obiettivo è quello di evitare lungaggini sugli interventi che riguardano in primis la Marsica fugando le preoccupazioni dei cittadini proprio per l’importanza di portare avanti senza indugi dell’opera definita una priorita’ dall’ex premier Giuseppe Conte.
E allora, chiedono con forza i consiglieri, rivolti in particolare al gruppo di lavoro costituito dalle Regioni Abruzzo e Lazio, il Ministero delle infrastrutture e trasporti e Rete ferroviaria italiana, meglio promuovere una riprogrammazione dei tempi di attuazione dei lotti funzionali della ferrovia da parte dei governi regionali e l’esecutivo Draghi individuando in via prioritaria gli interventi sulla Roma-Avezzano.
“Avezzano e la Marsica non possono assolutamente perdere questo treno”, sottolineano gli amministratori, “perché la possibilità di crescita e di sviluppo delle aree interne passa dalla capacità di connettersi, attraverso il sistema infrastrutturale, con le grandi linee di traffico. La riduzione del tempo di percorrenza da Avezzano a Roma entro i 60 minuti deve essere prioritaria anche per invertire il trend dei trasferimenti verso la capitale”. La mozione è stata approvata dai promotori, ovvero la maggioranza più Cosimati, mentre la minoranza ha votato contro, fatta eccezione del consigliere Filomeno Babbo assente al momento del voto. Il sindaco si è impegnato a convocare l’incontro mirato a dare forza al progetto prima o dopo Pasqua affinché la ferrovia veloce Roma-Avezzano diventi al più presto realtà.