Avezzano, la donazione degli organi diventa “Una scelta in Comune”

Da martedì 28 marzo ad Avezzano sarà possibile esprimere, al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità, la propria volontà in merito alla donazione di organi e tessuti. Il Comune di Avezzano ha aderito al progetto “Una scelta in Comune – la donazione come tratto identitario”, in collaborazione con il Centro Regionale Trapianti regione Abruzzo – Molise (CRT); l’iter per l’attuazione pratica ha incluso anche il corso di formazione per i dipendenti dell’ufficio Anagrafe e la necessaria “messa in rete” con il database principale. I cittadini maggiorenni potranno esprimere la loro volontà attraverso un modulo apposito, reperibile nell’ufficio anagrafe del Comune, e l’indicazione così espressa, come avviene anche quando la si rilascia attraverso gli uffici Asl o l’AIDO (associazione italiana per la donazione di organi e tessuti) o associazioni del settore, sarà inserita nel registro nazionale dei donatori, istituito dall’Istituto Superiore di Sanità e consultabile in caso di necessità dai medici del Coordinamento regionale.

La scelta, sia essa negativa che positiva, potrà essere modificata in ogni momento tramite gli uffici Asl del territorio. I cittadini che, pur non dovendo richiedere o rinnovare il documento d’identità, volessero esprimere la propria volontà sul delicato tema, potranno farlo rivolgendosi direttamente agli uffici Asl. La fase operativa è stata presentata nella sala conferenze del Comune dall’assessore Alessandra Cerone con la dottoressa Daniela Maccarrone, Centro Regionale Trapianti regione Abruzzo – regione Molise, e il dottor Angelo Blasetti del Coordinamento locale per i trapianti dell’ospedale di Avezzano.

Il varo ufficiale dell’iniziativa prevede una capillare campagna di informazione atta a fornire tutte le notizie utili sulla donazione di organi e tessuti e le risposte agli interrogativi più frequenti.

É un progetto che abbiamo voluto fortemente ed è stato reso possibile anche dall’impegno costante e puntuale della dottoressa Maria Laura Ottavi e dallo staff dell’ufficio di settore, con la responsabile Enza Albori in testa, che ci hanno permesso di centrare l’obiettivo in tempi brevi. A tutti loro ed alla disegnatrice grafica Angelica Isoardi, che ha regalato al Comune il proprio lavoro,  va un sentito e doveroso ringraziamento”, ha spiegato l’assessore Alessandra Cerone, “Obiettivo del nostro progetto è sensibilizzare la cittadinanza sul tema e diffondere la cultura della donazione, per far sì che la maggior parte delle persone abbia consapevolezza dei benefici che possono venire da una scelta così generosa, così umana.

Donare è un atto d’amore, e questo atto è tra i più grandi atti d’amore possibili, di grande civiltà “. Il trapianto di organi resta in molti casi di malattie gravi l’unica possibilità di cura, e il divario tra persone che necessitano di un trapianto e le donazioni di organo è molto ampio, come testimoniato, purtroppo, dalle lunghissime liste d’attesa, che per i pazienti significano tempi talvolta tanto lunghi da vanificare ogni speranza.

Redazione - Il Faro 24

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