AVEZZANO. LA FIESA INVIA AI CANDIDATI LE PROPOSTE PER RILANCIARE IL TERRITORIO

Il “Patto per la Città”

Imprese e Comune insieme per il rilancio dei centri urbani: politiche e strumenti per lo sviluppo del territorio.

 

 

 

UN NUOVO APPROCCIO: LA GESTIONE UNITARIA DELLA CITTÀ.

Lo scopo del Patto per la Città e quello di considerare indispensabile l’utilizzo di un tipo di approccio, che superi i limiti delle politiche finora realizzate.

L’approccio proposto consiste nello sperimentare forme di gestione unitaria e coordinata delle aree centrali delle Città, come risposta a una duplice esigenza:

  1. Adottare un approccio integrato, con il quale essere in grado di coordinare gli interventi sull’ambiente fisico con quelli sui fattori economici delle imprese localizzate in un’area a elevata densità commerciale e con le risorse storico-culturali presenti nelle aree centrali;
  2. Attribuire la responsabilità della progettazione e dell’attuazione di queste politiche integrate a un organismo di coordinamento pubblico/privato, che operi secondo criteri di professionalità e managerialità.

 

IL CONCETTO DI GESTIONE UNITARIA DELLA CITTÀ

La gestione unitaria e coordinata della Città di Avezzano è una strategia di riqualificazione applicata con successo da diversi anni in vari paesi sviluppati (Canada, Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Belgio, Svezia, ecc.).

Essa punta, a considerare le Città come luoghi nei quali le nuove attività economiche crescono e si sviluppano più facilmente; ma è anche uno strumento che si è dimostrato capace di produrre un miglioramento dell’ambiente urbano nel quale vivono e lavorano cittadini e imprese e di creare spazi più vivibili e di qualità in grado di attirare nuovi residenti.

 

 

ALLA BASE DEVE ESSERCI UN PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO

La gestione unitaria della Città di Avezzano può funzionare soltanto se essa ha alla base una solida partnership pubblico-privato. I progetti e le azioni a favore delle aree urbane centrali richiedono, infatti, il supporto e le competenze sia del settore pubblico, sia del mondo privato (singoli e associati).

Per costruire una partnership efficace, è importante individuare tutti gli attori che hanno interesse nel processo di qualificazione della Città (Comune, società di servizi pubblici, associazioni di rappresentanza delle imprese, imprenditori immobiliari, imprenditori e gestori di servizi culturali e turistici, residenti, commercianti, artigiani, ecc.) in modo che assieme costruiscano una visione strategica su cui impostare i programmi di intervento e investimento.

Il partenariato pubblico-privato alla base della gestione unitaria della Città deve funzionare stabilmente come una rete fra gli attori che possono contribuire allo sviluppo del centro città e deve perseguire innanzitutto l’obiettivo di dare risposte concrete alle problematiche di queste aree, degli imprenditori e dei cittadini che vi lavorano e vi abitano.

 

ELABORARE UNA VISIONE CONDIVISA

È necessario elaborare una visione condivisa della Città di Avezzano come riferimento necessario per programmare e realizzare nel medio e lungo periodo trasformazioni e progetti per/ nel centro urbano. Spesso, infatti, inostri centri città soffrono per la mancanza di una prospettiva, di una visione in base alla quale gli stake holders (imprese, investitori, ecc.) possano programmare interventi in queste aree.

 

COSTRUIRE UN PROGRAMMA D’AZIONE

Partire da un’area delicata e complessa come il Centro della Città di Avezzano che non può essere lasciata a una gestione improvvisata, definita giorno per giorno, in risposta alle emergenze quotidiane o alle sensazioni del momento.

È necessario, invece, costruire un Programma d’azione a breve, medio e lungo termine per il Centro Città, a partire da una visione condivisa.

 

INTEGRARE LE POLITICHE SETTORIALI

Fare politiche attive a favore della Città di Avezzano richiede necessariamente che i vari temi (sviluppo delle attività commerciali, urbanistica, accessibilità, viabilità, sosta, arredo urbano, orari, ecc.) siano considerati come politiche da trattare in modo integrato.

Un singolo intervento, per quanto intenso, non è sufficiente a riqualificare o riposizionare un’area urbana. Affinché la valorizzazione si focalizzi su elementi strutturali e duraturi, è necessario procedere integrando tra loro molteplici piani d’intervento attraverso un approccio integrato e multisettoriale.

Integrare le politiche settoriali vuol dire costruire politiche attive a favore della Città utilizzando quelli che possono essere definiti “Programmi Integrati”.

 

FISSARE GLI OBIETTIVI, CHIARI E MISURABILI, IN RELAZIONE AI QUALI DEFINIRE LE AZIONI A FAVORE DELLA CITTÀ E DEL SUO INTERO TERRITORIO

In occasione della programmazione delle risorse dell’Unione Europea per il periodo 2014-2020, l’Amministrazione comunale, d’intesa con le Associazioni di imprese, dovrebbe sottoscrivere un vero e proprio “Patto per la Città”, che contenga indicazioni e proposte operative per gestire in modo unitario e coordinato tutte le aree della Città, come risposta alle esigenze delle imprese e dei cittadini.

La gestione unitaria e coordinata della Città di Avezzano dovrebbe puntare a perseguire obiettivi che siano effettivi, consistenti e misurabili, quali ad esempio:

  1. Attirare investimenti stabili e rilevanti nella Città;
  2. Mantenere o aumentare il numero di utilizzatori del territorio favorendo pratiche d’uso che siano ordinarie e stabili e non effimere o estemporanee;
  3. Mantenere o aumentare il numero di consumatori delle attività del terziario commerciale (esercizi commerciali, esercizi di somministrazione, attività artigianali di lavorazione, riparazione e servizio, altre attività di servizio di tipo culturale o di intrattenimento);
  4. Attirare nuove attività nel territorio (commerciali, culturali, ricreative);
  5. Mantenere o accrescere il numero degli occupati nell’area.
  6. Rivalutare il ruolo del turismo e della cultura nello sviluppo del commercio e dell’economia delle Città;
  7. Sviluppare l’E-commerce e Smart shop per lo sviluppo delle tecnologie e competenze per l’innovazione;
  8. Promuovere le politiche attive del lavoro per l’inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro dei giovani, dei disoccupati e di chi il lavoro l’ha perso anche per la crisi che caratterizza il territorio di riferimento;
  9. Agevolare i giovani all’acquisizione di competenze e conoscenze con un sistema di formazione professionalizzante che guarda soprattutto ai soggetti che non studiano e non lavorano;
  10. Promuovere le politiche e le esperienze di promozione del commercio urbano;
  11. Attrarre i Fondi strutturali europei 2014-2020, opportunità per i settori del commercio e del turismo.
  12. Sviluppare azioni per un “Programma di Città sana e di Governance urbana” per un concreto recupero degli investimenti necessari allo sviluppo di strumenti e materiali nell’ambito delle politiche locali e della pianificazione integrata;
  13. Attivare “Incubatori d’imprese nel Centro Città” per sostenere il commercio di vicinato, l’artigianato, i servizi, le professioni ed incrementare la vivibilità del territorio;
  14. Adottare misure per il sostegno ai servizi commerciali primari, a partire dalla riduzione del peso della fiscalità locale sulle imprese;
  15. Valorizzare e qualificare il commercio su aree pubbliche;
  16. Istituire il DUC – Distretto Urbano del Commercio: la valorizzazione del territorio comunale;
  17. Sostenere “Entrata libera”: consigli pratici per agevolare le persone disabili;
  18. Promuovere la “Rete dei negozi di vicinato” – Rete di info-point sui Servizi turistici;

FARE SQUADRA PER RINASCITA DELL’AREA DEL CENTRO, DEI QUARTIERI E DELLE FRAZIONI DELLA CITTÀ DI AVEZZANO

L’Amministrazione del Comune di Avezzano, in funzione di questo Patto, dovrebbe avviare la creazione di una rete tra l’Amministrazione locale, le Imprese e gli altri portatori di interesse che si impegnano a condividere una metodologia che punta alla rinascita dell’intero territorio comunale, quale luogo della nostra identità culturale, del commercio, del turismo, dei servizi, ma siano anche occasioni di sviluppo e di lavoro per i giovani, i cittadini e le imprese della zona.

 

Per rendere operative queste idee, la FIESA Regionale d’Abruzzo chiedono ai Candidati di individuare questo tema tra quelli da sostenere con azioni e risorse della programmazione regionale abruzzese sia con fondi europei che con fondi propri.

È come dire, infine, che il “Patto per la Città” potrebbe essere anche l’occasione per il Comune e le Imprese per “fare squadra”, nell’intercettare in misura maggiore rispetto a quanto fatto in passato, le risorse messe a disposizione dall’Europa.

Per tutti i motivi sopra esposti, l’Associazione d’Imprese FIESA Regionale d’Abruzzo è fin da ora disponibile a sostenere le azioni di quanti si riconoscono nelle problematiche e nelle proposte contenute in questo documento.

 

Redazione - Il Faro 24

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